Filippo Ceccarelli

giornalista e scrittore italiano

Filippo Ceccarelli (Roma, 22 luglio 1955) è un giornalista e scrittore italiano.

Filippo Ceccarelli nel 2004

Biografia modifica

Nato a Roma, nipote di Giuseppe Ceccarelli, noto come Ceccarius[1], ha cominciato molto giovane la sua attività di giornalista a Panorama, diretto da Lamberto Sechi. Si occupa principalmente del Parlamento, sia come inviato che come giornalista. Dal 1990 lavora presso la redazione romana de La Stampa, occupandosi anche qui di politica. Successivamente passa a la Repubblica, dove è editorialista. Nel 2000 ha pubblicato il libro Lo Stomaco della Repubblica, saggio monografico sul rapporto tra cibo e comando dal secondo dopoguerra a oggi, per Longanesi. Sposato con la collega Elena Polidori,[2] nel 2010 ha vinto il Premio Satira Politica nella sezione "Letteratura".

Opere modifica

  • 1994 - Il letto e il potere. [Storia sessuale della prima Repubblica], Milano, Longanesi. ISBN 88-304-1186-8.
  • 2000 - Lo stomaco della Repubblica. Cibo e potere in Italia dal 1945 al 2000, Milano, Longanesi. ISBN 88-304-1821-8.
  • 2003 - Il teatrone della politica, Milano, Longanesi. ISBN 88-304-2079-4.
  • 2007 - Il letto e il potere. Storia sessuale d'Italia da Mussolini a Vallettopoli bis, Milano, Longanesi. ISBN 978-88-304-2523-1.
  • 2009 - Riccardo Mannelli, Apoteosi dei corrotti. Disegni preparatori per un fregio celebrativo, testi di Filippo Ceccarelli e Marco Travaglio, Roma, Coniglio. ISBN 978-88-6063-201-2.
  • 2010 - La suburra. Sesso e potere. Storia breve di due anni indecenti, Milano, Feltrinelli. ISBN 978-88-07-17195-6.
  • 2013 - Come un gufo tra le rovine, Milano, Feltrinelli. ISBN 978-88-07-17247-2.
  • 2018 - Invano. Il potere in Italia da De Gasperi a questi qua, Milano, Feltrinelli. 978-88-07-17349-3.
  • 2022 - Lì dentro. Gli italiani nei social, Milano, Feltrinelli. ISBN 978-88-07-49332-4.

Note modifica

  1. ^ Roberto Borghi, L'Uomo di Carta – Intervista a Filippo Ceccarelli, giornalista di Repubblica, Prima n. 424, gennaio 2012
  2. ^ CECCARELLI Filippo - biografia, su cinquantamila.corriere.it. URL consultato il 17 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2013).

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN44390545 · ISNI (EN0000 0000 7102 6970 · SBN RAVV086396 · LCCN (ENn94047324 · GND (DE139348190 · BNF (FRcb12434343t (data) · CONOR.SI (SL154392931 · WorldCat Identities (ENlccn-n94047324