Foghat (album 1972)

album del 1972 dei Foghat

Foghat è il primo album discografico del gruppo musicale britannico di hard rock dei Foghat, pubblicato dall'etichetta discografica Bearsville Records nel giugno[4] del 1972.

Foghat
album in studio
ArtistaFoghat
Pubblicazionegiugno 1972
pubblicato nel Regno Unito
Durata37:45
Dischi1
Tracce9
GenereHard rock
EtichettaBearsville Records (K 45503)
ProduttoreDave Edmunds
RegistrazioneMonmouth al Rockfield Studios
FormatiLP
Foghat - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1973)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]
Sputnikmusic3.7 (Great)[2]
Dizionario del Pop-Rock[3]

Tre dei quattro componenti (Dave Peverett, Tony Stevens e Roger Earl), forti dell'esperienza maturata all'interno del gruppo dei Savoy Brown e con l'inserimento del navigato musicista Rod Price, esordiscono con l'album Foghat a nome dell'omonima band, che, sebbene ignorato nella loro patria, negli Stati Uniti fa capolino nelle chart riservate agli album, raggiungendo la posizione numero 127[5].

Tracce modifica

Lato A
  1. I Just Want to Make Love to You – 4:18 (Willie Dixon)
  2. Trouble, Trouble – 3:16 (Dave Peverett)
  3. Leavin' Again (Again) – 3:34 (Dave Peverett, Tony Stevens)
  4. Fool's Hall of Fame – 2:57 (Dave Peverett)
  5. Sarah Lee – 4:33 (Rod Price, Dave Peverett)
Lato B
  1. Highway (Killing Me) – 3:47 (Dave Peverett, Rod Price)
  2. Maybellene – 3:32 (Chuck Berry)
  3. Hole to Hide In – 4:06 (Dave Peverett, Rod Price, Roger Earl)
  4. Gotta Get to Know You – 7:42 (Deadric Malone, Andre Williams)

Formazione modifica

Note aggiuntive

  • Dave Edmunds - produttore e mixaggio
  • Registrato al Rockfield Studios di Monmouth, Galles, Regno Unito
  • Kingsley Ward e Ralph Down - ingegneri delle registrazioni
  • Somerled McDonald - fotografie
  • Tony Outeda - coordinatore

Note modifica

  1. ^ (EN) James Chrispell, Foghat, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 15 febbraio 2016.
  2. ^ [1]
  3. ^ da Dizionario del Pop-Rock di Enzo Gentile & Alberto Tonti, Ed. Baldini & Castoldi, pagina 370
  4. ^ Copia archiviata, su foghat.com. URL consultato il 15 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2015).
  5. ^ Copia archiviata, su foghat.com. URL consultato il 5 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2015).

Collegamenti esterni modifica

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