Fona
Fona (il cui nome significa "l'origine") è un genere estinto di dinosauri ornitischi thescelosaurini vissuto nel Cretaceo superiore, circa 99.4–99.2 milioni di anni fa (Cenomaniano), in quella che oggi è la formazione Cedar Mountain nel membro Mussentuchit dello Utah, Stati Uniti. Il genere contiene una singola specie, la specie tipo F. herzogae, nota da diversi scheletri e crani parziali. Sulla base delle somiglianze anatomiche con lo strettamente imparentato Oryctodromeus, di età simile, Fona era probabilmente un animale semi-fossorio, che probabilmente trascorreva gran parte del tempo in tane sotterranee. Rappresenta anche il più antico thescelosaurino conosciuto.[1]
Fona | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Superordine | Dinosauria |
Ordine | †Ornithischia |
Clade | †Neornithischia |
Famiglia | †Thescelosauridae |
Sottofamiglia | †Thescelosaurinae |
Genere | †Fona Avrahami et al., 2024 |
Nomenclatura binomiale | |
†Fona herzogae Avrahami et al., 2024 |
Scoperta e denominazione
modificaIl materiale fossile noto di Fona venne scoperto in diverse località del membro Mussentuchit della formazione Cedar Mountain nella Contea di Emery nello Utah, Stati Uniti. L'esemplare olotipo, NCSM 33548, è stato ritrovato nella "località Karmic Orodromine" e rappresenta l'unica presenza certa di Fona nel membro Mussentuchit inferiore. Questo esemplare è costituito da uno scheletro per lo più completo e in qualche modo articolato. Altri affioramenti hanno prodotto diversi altri esemplari riferibili al genere sulla base delle somiglianze nell'anatomia scheletrica. L'esemplare FMNH PR 4581 è stato ritrovato nel "sito di Manolo", che è leggermente più giovane della località olotipo. È anch'esso uno scheletro per lo più completo, a cui manca la maggior parte del cranio, del bacino e dei metatarsi. Le rocce più giovani con materiale di Fona rappresentano la "località Mini Troll". Qui, sono stati trovati insieme gli scheletri di due individui ben conservati e di dimensioni simili, così come alcune ossa di esemplari giovanili.[1]
Prima della denominazione formale di Fona, il materiale fossile era stato riportato in diversi abstract durante vari congressi scientifici[2][3][4][5][6] e in articoli accademici senza una descrizione approfondita, dove era tipicamente menzionato come appartenente a un thescelosauride orodromino.[7][8][9]
Nel 2024, Avrahami et al. descrissero Fona herzogae come un nuovo genere e specie di dinosauro ornitopode thescelosaurino sulla base di questi resti fossili. Il nome del genere, Fona (pronunciato "foat-nah" IPA: [ˈfoʊtnɑː]), fa riferimento a una figura omonima nella cultura Chamorro (in Finoʼ CHamoru, una lingua austronesiana). Qui, Fona (il cui nome significa "l'origine") è l'ancestrale maga'håga, o donna autorevole in un clan,[10] che secondo la tradizione, usò i suoi poteri per trasformare se stessa e suo fratello nella Terra e nella vita su di essa, dopodiché si trasformò in una pietra. Questa storia ricorda gli scheletri ritrovati insieme dei due Fona subadulti, che potrebbero rappresentare dei fratelli o una coppia, così come gli sforzi per riconoscere l'uguaglianza di uomini e donne e decolonizzare la paleontologia. Il nome della specie, herzogae, rende omaggio a Lisa Herzog, la scopritrice della località Mini Troll da cui sono noti diversi esemplari di Fona, e il suo contributo alla conservazione dei fossili.[1]
Classificazione
modificaNelle loro analisi filogenetiche, Avrahami et al. (2024) hanno recuperato Fona come membro basale della sottofamiglia Thescelosaurinae, all'interno della famiglia Thescelosauridae. Il genere Oryctodromeus, temporalmente e geograficamente vicino, è stato costantemente recuperato come un parente stretto, seguito da tutte e tre le specie di Thescelosaurus. Le relazioni esatte dei thescelosaurini dipendevano dal fatto che l'analisi fosse calibrata nel tempo. In caso contrario, Fona e Oryctodromeus venivano recuperati in un clade come taxon gemello di Thescelosaurus (come visualizzato nella Topologia A). Essendo calibrato nel tempo, Oryctodromeus è stato trovato come il successivo membro divergente dei Thescelosaurinae dopo Fona, seguito da Thescelosaurus (come visualizzato nella Topologia B). Questi risultati sono visualizzati nei cladogrammi sottostanti:[1]
Topologia A: analisi bayesiana (non calibrata nel tempo)
Thescelosauridae |
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Topologia B: analisi bayesiana (calibrata nel tempo)
Thescelosauridae |
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Note
modifica- ^ a b c d (EN) Haviv M. Avrahami, Peter J. Makovicky, Ryan T. Tucker e Lindsay E. Zanno, A new semi‐fossorial thescelosaurine dinosaur from the Cenomanian‐age Mussentuchit Member of the Cedar Mountain Formation, Utah, in The Anatomical Record, 9 Luglio 2024.
- ^ Peter J. Makovicky, Lindsay E. Zanno e Terry A. Gates, The advent of North America's Late Cretaceous fauna revisited: insights from new discoveries and improved phylogenies (PDF), Society of Vertebrate Paleontology 75th Annual Meeting, 2015, pp. 172–173.
- ^ Haviv M. Avrahami, Peter J. Makovicky e Lindsay E. Zanno, Paleohistology of a new orodromine from the Upper Cretaceous (Cenomanian) Mussentuchit Member of the Cedar Mountain Formation, Utah; Histological implications for burrowing behavior (PDF), Society of Vertebrate Paleontology 79th Annual Meeting, 2019, pp. 56–57.
- ^ Haviv M. Avrahami, Peter J. Makovicky e Lindsay E. Zanno, The cranial anatomy of a new orodromine from the Cenomanian-aged Mussentuchit Member of the Cedar Mountain Formation, Utah (PDF), Society of Vertebrate Paleontology 80th Annual Meeting, 2020, pp. 66.
- ^ Haviv M. Avrahami, Peter J. Makovicky e Lindsay E. Zanno, A new orodromine from the Mussentuchit Member of the Cedar Mountain Formation, Utah (PDF), Society of Vertebrate Paleontology 82nd Annual Meeting, 2020, pp. 70–71.
- ^ Haviv M. Avrahami, Peter J. Makovicky e Lindsay E. Zanno, An exceptional assemblage of new orodromine dinosaurs from the poorly-characterized mid-Cretaceous of North America, 14th Symposium on Mesozoic Terrestrial Ecosystems and Biota, vol. 306, 2023, pp. 261–264.
- ^ (EN) L. J. Krumenacker, Paleontological and chronostratigraphic correlations of the mid-Cretaceous Wayan-Vaughn depositional system of southwestern Montana and southeastern Idaho, in Historical Biology, vol. 32, n. 10, 22 Febbraio 2019, pp. 1301–1311.
- ^ Lindsay E. Zanno, Terry A. Gates, Haviv M. Ayrahami, Ryan T. Tucker e Peter J. Makovicky, An early-diverging iguanodontian (Dinosauria: Rhabdodontomorpha) from the Late Cretaceous of North America, in PLOS ONE, vol. 18, n. 6, 2023.
- ^ David J. Button e Lindsay E. Zanno, Neuroanatomy of the late Cretaceous Thescelosaurus neglectus (Neornithischia: Thescelosauridae) reveals novel ecological specialisations within Dinosauria, in Scientific Reports, vol. 13, n. 1, 6 Novembre 2023, pp. 19224.
- ^ Imahen Taotao Tano, Maga’håga, su Guma' Imåhen Taotao Tåno, 14 Gennaio 2019. URL consultato il 9 Luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2023).
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