Formazioni Comuniste Armate

Le Formazioni Comuniste Armate, F.C.A., o Formazioni Armate Comuniste, F.A.C., furono una organizzazione armata terroristica di sinistra, che si rifaceva all'idea comunista, portando avanti le tesi della lotta di classe e della rivoluzione proletaria, compiendo azioni contro ditte capitaliste, carabinieri, ed enti statali considerati capitalisti.

Formazioni Comuniste Armate
Attiva1975 - 1977
NazioneItalia (bandiera) Italia
ContestoAnni di piombo
IdeologiaComunismo Brigate Rosse
Componenti
Componenti principaliValerio Morucci Adriana Faranda
Attività
Azioni principaliattentati, guerriglia
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Nacquero nel Lazio nel 1975 e furono attive, attribuendosi anche denominazioni diverse, fino al 1977.

Azioni principali

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La prima azione compiuta da questa organizzazione fu l'incendio di uno stabilimento petrolifero della Texaco presente a Firenze nell'aprile del 1976, dove lasciarono volantini in cui accusarono le ditte petrolifere di speculare sul prezzo del petrolio ai danni dei ceti popolari. Dopo qualche mese compiono un altro attentato a Roma, dove sparano a Giovanni Theodoli dell'Unione petrolifera Italiana, accusata di aver creato con l'OPEC il caro benzina per speculare sui bisogni dei lavoratori. Nel mese di maggio del 1976 fanno deflagrare un ordigno di fronte alla cineteca Rai di via Teulada a Roma per protestare contro la tv di stato che viene accusata di essere una tv che fa disinformazione sui ceti proletari per favorire del regime democristiano, e che viene prezzolata dalle banche e dal capitalismo per fare propaganda contro il movimento dei lavoratori. Dopo un anno di silenzio realizzano un attentato contro la caserma dei carabinieri di piazza del Popolo a Roma, lasciando dei volantini in cui accusano i carabinieri di essere al servizio della borghesia capitalista e dello stato italiano. Tra i membri del gruppo armato i più noti sono Valerio Morucci e Adriana Faranda, poi confluiti nelle Brigate Rosse.

Voci correlate

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