Forno d'Allione
Forno d'Allione (conosciuta anche come Forno Allione) è una frazione del comune di Berzo Demo e Malonno, in media Val Camonica, provincia di Brescia.
Forno d'Allione frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Brescia |
Comune | Berzo Demo |
Territorio | |
Coordinate | 46°05′24″N 10°18′53″E / 46.09°N 10.314722°E |
Altitudine | 498 m s.l.m. |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 25040 |
Prefisso | 0364 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[1] |
Cl. climatica | zona F, 3 332 GG[2] |
Cartografia | |
Geografia fisica modifica
La località è pianeggiante ed è posta nella valle formata dal torrente Allione ed il fiume Oglio.[3]
Storia modifica
Già fin dal XVII secolo venne costituto un altoforno nella zona, per lavorare i minerali raccolti nella valle del torrente Allione o di Paisco Loveno. Intorno alla metà del XIX secolo vi fu un risveglio dell'attività industriale nella zona, con l'installazione presso la località di una fabbrica di esplosivi. La zona rimase caratterizzata dalla presenza industriale, associate al vicino comune di Berzo Demo.[3]
Etimologia del nome modifica
La nomenclatura del torrente sul quale nasce la frazione deriva dall'evoluzione della parola "vallis", divenuta poi "valleone" e quindi poi "Allione". La presenza degli altiforni, associati al corso d'acqua, ha dato il nome alla località.[3]
Infrastrutture e trasporti modifica
Strade modifica
Dalla frazione diparte la Strada statale 294 della Val di Scalve che porta al Passo del Vivione.[3]
Ferrovie modifica
La frazione è servita dall'omonima stazione ferroviaria. La stazione fa parte della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo e serve principalmente il comune di Berzo Demo.
Note modifica
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ a b c d Antonio Fappani, Enciclopedia Bresciana di Antonio Fappani, su enciclopediabresciana.it, 1º giugno 2017. URL consultato l'11 marzo 2020.
Voci correlate modifica
Collegamenti esterni modifica
- Fotografie storiche - Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it.