Francesco Rossi (politico)

politico italiano (1863-1948)

Francesco Rossi (Sasso di Bordighera, 17 settembre 1863Genova, 28 giugno 1948) è stato un avvocato e politico italiano.

Francesco Rossi

Sindaco di Bordighera
Durata mandato17 luglio 1901 –
9 ottobre 1901
PredecessoreAlberto Ferrari
SuccessoreEmilio Scabelloni

Deputato del Regno d’Italia
Durata mandato1º dicembre 1919 –
9 novembre 1926
LegislaturaXXV, XXVI, XXVII
Gruppo
parlamentare
PSI PSU
CollegioGenova, Porto Maurizio, Liguria
Incarichi parlamentari
  • XXVI legislatura
    Giunta delle elezioni (dal 20 giugno 1921 al 10 dicembre 1923)

Dati generali
Partito politicoSocialista
UniversitàLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Biografia

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Proveniente da una famiglia benestante compie gli studi universitari a Genova dove si laurea in legge. Nel 1892 si iscrive al Partito Socialista Italiano di Genova, ma in seguito opera in quello di Imperia, dove si stabilisce e dove esercita la professione. Nel 1893 partecipa al II Congresso del Psi e l'anno dopo sconta un mese di confino a Casale Monferrato, provvedimento che lo colpisce ancora nel 1904 mentre nel 1905 è sottoposto ad un anno di sorveglianza speciale. In seguito diviene sindaco di Bordighera e, dal 1914, presidente del Consiglio provinciale di Porto Maurizio. Candidato alle elezioni politiche del 1897, 1900, 1904 e 1907, sempre per il collegio di Porto Maurizio, non viene mai eletto; mentre entra alla Camera nel 1919 e nel 1921 per il Psi (collegio Genova e Porto Maurizio) e nel 1924 per il Psu (collegio Liguria).

Al Congresso socialista ligure, svoltosi a Genova nel maggio 1922, si oppone alla riammissione nel partito dei socialisti autonomi già espulsi nel 1912, ma in ottobre, in occasione della scissione socialista, passa con il Psu di Augusto Turati. Dopo l'omicidio di Giacomo Matteotti prende parte alla secessione dell'Aventino ed è dichiarato decaduto dalla carica il 9 novembre 1926.

Collegamenti esterni

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