Gestione NetInfo è un'utility sviluppata dalla Apple Inc. per gestire l'omonimo database di configurazione di sistema in NEXTSTEP e macOS fino alla versione Mac OS X Tiger[1]. Gestione NetInfo sostituisce gran parte dei file di configurazione di Unix (essi sono comunque presenti per consentire l'avvio nella modalità utente singolo). Molte API UNIX operano attorno a Gestione NetInfo. Quest'ultimo è l'equivalente del registro di sistema di Windows anche se, in questo caso, le applicazioni macOS salvano la loro configurazione come file plist nella directory di preferenze dell'utente, non andando quindi a ingrossare questo database.

Gestione NetInfo
software
Logo
Logo
Gestione NetInfo su Mac OS X Tiger
Gestione NetInfo su Mac OS X Tiger
Gestione NetInfo su Mac OS X Tiger
GenereUtility
SviluppatoreApple Inc.
Ultima versione1.4 (23 marzo 2005)
Sistema operativomacOS
LicenzaProprietaria
(licenza non libera)

A partire da Mac OS X Leopard, Gestione NetInfo è stato totalmente abbandonato, affidando la gestione di utenti locali e gruppi al servizio Directory; mentre il vecchio Database Netinfo è stato rimpiazzato da una serie di file XML contenuti in /var/db/dslocal[2].

Dove si trova

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Il database di NetInfo si trova nel percorso /private/var/db/netinfo/local.nidb/ ed è modificabile soltanto dall'utente root, anche se non bisognerebbe mai modificare il database di NetInfo senza l'ausilio della sua API.

L'applicazione (dotata di interfaccia grafica) si trova nel percorso /Applicazioni/Utility/Gestione NetInfo.app.

Altrimenti, è possibile modificare il database NetInfo utilizzando l'utilità niutil, eseguibile da un terminale virtuale, come il Terminale.

Netinfo memorizza le seguenti informazioni:

  • afpuser_aliases
  • aliases
  • groups
  • machines
  • mounts
  • networks
  • printers
  • protocols
  • rpcs
  • services
  • users
  1. ^ (EN) Brian Jepson and Ernest E. Rothman, Mac OS X for Unix Geeks, su docstore.mik.ua. URL consultato il 14 febbraio 2017.
  2. ^ (EN) Analysis: The end of Netinfo, su Macworld. URL consultato il 14 febbraio 2017.

Collegamenti esterni

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