Giorgio Azzimonti
Giorgio Azzimonti (Busto Arsizio, 6 ottobre 1939 – Lecco, 25 gennaio 2017[2]) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
| Giorgio Azzimonti | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Italia
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Calcio 
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| Ruolo | Centrocampista | |
| Termine carriera | 1974 | |
| Carriera | ||
| Squadre di club1 | ||
| 1955-1957 |  Castellanzese | ? (?) |
| 1957-1960 | .svg){kind=small} Solbiatese | 80 (21) |
| 1960-1961 |  Alessandria | 9 (0) |
| 1961-1964 | Solbiatese | 97 (39) |
| 1964-1969 | .png){kind=small} Lecco | 131 (34)[1] |
| 1969-1970 |  Piacenza | 15 (0) |
| 1970-1972 |  Latina | 65 (14) |
| 1972-1974 |  Cassino | 29 (4) |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Caratteristiche tecniche modifica
Mezzala[3] con compiti di regia[4], era un abile uomo-assist grazie anche alla propria abilità nei lanci lunghi[4][5].
Carriera modifica
Dopo gli inizi nella Castellanzese, si trasferisce alla Solbiatese, dove debutta nel campionato di IV Serie[4] giocando come attaccante. Nella stagione 1960-1961 passa in comproprietà all'Alessandria[4][6], con cui esordisce in Serie B disputando 9 partite senza andare a segno.
Ritorna quindi alla Solbiatese[4], con cui conquista la promozione in Serie C al termine del campionato 1962-1963, vincendo gli spareggi contro Piacenza e Rovereto[7]. Nel campionato di Serie C 1963-1964 la formazione nerazzurra si piazza al quarto posto, e Azzimonti si laurea capocannoniere del girone A con 19 reti segnate[8]. Viene quindi ingaggiato dal Lecco, militante in Serie B[4]: rimane sul Lario fino al 1969, conquistando nel 1966 la promozione in Serie A[9].
Esordisce in massima serie il 25 settembre 1966, nella sconfitta per 3-0 sul campo della Juventus, e colleziona in tutto 20 presenze con 3 reti, che non evitano la retrocessione in Serie B. Rimasto a Lecco, vi disputa altre due stagioni nella serie cadetta, fino alla retrocessione in Serie C nel 1969, quando si trasferisce al neopromosso Piacenza[3]. In Emilia è impiegato in 15 occasioni, e dopo la retrocessione in Serie C viene ceduto al Latina[10], in Serie D, dapprima in comproprietà e quindi a titolo definitivo[11]. Chiude la carriera a 35 anni sempre in quarta serie, nel Cassino, dove viene soprannominato Il Professore[5].
Muore il 25 gennaio 2017 dopo una lunga malattia.[senza fonte]
Palmarès modifica
Club modifica
- Solbiatese: 1962-1963
Individuale modifica
- Capocannoniere della Serie C: 1
- 1963-1964 (19 gol)
Note modifica
- ^ 135 (34) se si considerano gli spareggi salvezza nel campionato di Serie B 1967-1968.
- ^ Morto Azzimonti, gloria del Lecco in A. Ansa.it
- ^ a b Rosa 1969-1970. Storiapiacenza1919.it
- ^ a b c d e f La prossima avversaria: Lecco, su bustocco.it.
- ^ a b Eco Revisited (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015). Ciociari.com
- ^ Collezione fotografica anni '60 - Contratti, su museogrigio.it. URL consultato il 31 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
- ^ Le partite del campionato 1962-1963, su storiapiacenza1919.it.
- ^ (EN) Serie C Top Scorers, su rsssf.com.
- ^ L'ultimo campionato di A, su calciolecco1912.it (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
- ^ Acquisti e cessioni 1970-1971. storiapiacenza1919.it
- ^ Un girotondo di portieri?., Il Corriere dello Sport, 23 giugno 1971, pag.10
Bibliografia modifica
- Almanacco del Calcio Panini, edizioni 1963-1971
- Fabrizio Schmid, Giovanni Gualersi, Calciatori di Serie A 1929-2023 (A-C), 2022, p.30.
Collegamenti esterni modifica
- (DE, EN, IT) Giorgio Azzimonti, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Giorgio Azzimonti, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Statistiche su Soccerdb.net, su soccerdb.net. URL consultato il 24 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2015).
