Il golfo di Faddej (in russo зали́в Фадде́я?, zaliv Faddeja) è un'insenatura lungo la costa settentrionale russa, nel territorio di Krasnojarsk, amministrata dal Tajmyrskij rajon. È situato nella parte sud-occidentale del mare di Laptev.

Golfo di Faddej
Parte diMare di Laptev
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleSiberiano
Soggetto federale Territorio di Krasnojarsk
Rajon Tajmyrskij
Coordinate76°42′00″N 107°32′42″E / 76.7°N 107.545°E76.7; 107.545
Dimensioni
Lunghezza37 km
Larghezza20 km
Profondità massima25 m
Idrografia
Immissari principaliFaddeja, Peka, Stanovaja, Gorodkova, Rubežnaja, Pregradnaja
IsoleIsole Faddej
InsenatureBaia Tichaja, baia Zimovočnaja, baia Otkrytaja, baia Olen'ja
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Golfo di Faddej
Golfo di Faddej

Geografia modifica

Il golfo si apre nella parte nordorientale della penisola del Tajmyr (Таймырский полуостров). Ha una rozza forma rettangolare con una lunghezza di circa 37 km e una larghezza di 20 km.[1] La profondità massima è di 25 m.[1]

Vi sfociano numerosi fiumi tra i quali: Faddeja (река Фаддея), Pregradnaja (река Преградыая), Peka (река Пека), Stanovaja (река Становая), Gorodkova (река Городкова) e Rubežnaja (река Рубежыая). Questi ultimi due sfociano a sud in una più piccola insenatura chiamata baia Tichaja (бухта Тихая).[2] Lungo la costa occidentale si aprono la baia Zimovočnaja (бухта Зимовочная), la baia Otkrytaja (бухта Открытая) e la baia Olen'ja (бухта Оленья).[3] All'ingresso del golfo si trovano le isole Faddej. Il golfo di Faddej è ghiacciato per gran parte dell'anno.

Le sue sponde occidentali fanno parte della riserva naturale del Grande Artico.

Storia modifica

Il golfo è stato scoperto nell'agosto del 1736 dall'esploratore russo Vasilij Vasil'evič Prončiščev. Nel 1913 è stato ancora perlustrato dalla spedizione guidata da Boris Andreevič Vil'kickij e così chiamato in onore dell'esploratore Fabian Gottlieb von Bellingshausen (noto in Russia come "Faddej Faddeevič Bellinsgauzen").

Note modifica

  1. ^ a b (RU) ФАДДЕЯ ЗАЛИВ. In: Dizionario Enciclopedico. 2009.
  2. ^ Mappa nautica T-48-XXXIV,XXXV,XXXVI
  3. ^ Mappa nautica Т-48-XXVIII,XXIX,XXX

Collegamenti esterni modifica

Mappe nautiche russe: