Grand Place (Tournai)

piazza di Tournai in Belgio

La Grand Place è la piazza principale e centro di attività della città belga di Tournai. Ha una forma triangolare, dove convergono diverse strade antiche. Originariamente situata al di fuori dei primi bastioni della città, questo vasto spazio funse da cimitero, nella sua parte occidentale, dal I al IV secolo.

Grand Place
La Grand Place di Tournai vista dalla Torre civica
Localizzazione
StatoBandiera del Belgio Belgio
CittàTournai
Informazioni generali
Tipogrand place
Mappa
Map

Storia modifica

Nell'era carolingia, quando riprese il commercio occidentale, il cimitero, abbandonato da tempo, fu trasformato in un mercato. L'importanza economica di questo mercato attraeva grandi folle. Quando la città, nel 1187, ricevette il suo statuto, dal re di Francia Filippo Augusto, che garantiva le libertà comunali, gli abitanti di Tournai scelsero la piazza del mercato per edificare una torre civica, simbolo di queste libertà acquisite. Da quel momento, la Grand Place divenne il centro della vita cittadina.

L'episodio più tragico nella storia del mercato avvenne il 16 e il 17 maggio 1940. L'aviazione tedesca distrusse tutte le case, lasciando in piedi solo poche facciate di palazzi. Per mantenere il suo carattere nel cuore della città, gli abitanti di Tournai riedificarono la loro Grand Place ispirandosi ai vecchi stili. Solo poche case optarono per uno stile contemporaneo.

Architettura e monumenti modifica

Di fronte a case ben ricostituite come l'Ecu de France o il Cerf, c'é l'ingresso di rue des Maux. Questa prende il nome dalle assemblee (malli in francese maux) dove veniva amministrata la giustizia nell'epoca carolingia.

Un altro edificio nella Grand Place è il granaio dove l'Abbazia di Saint-Martin di Tournai conservava il grano proveniente dalle tasse, chiamate "decime", imposte sulle terre che le appartenevano e che era destinato ad essere venduto sul mercato principale di Tournai, da cui il nome Grange des dimes de Saint-Martin. Una nicchia ospita in alto la figura di San Martino che si taglia il suo mantello per darne metà ad un povero, figura che viene solitamente indicata come Charité-Saint-Martin. Tra le iscrizioni che appaiono sulla facciata, notiamo quella, arricchita con oro, PAX SIT HUIC DOMUI che può essere tradotta come "la pace sia su questa dimora". Un'altra iscrizione e uno stemma ricordano che questa casa fu costruita nel 1663 dall'abate di Saint-Martin, Antoine de Roore ("Devise omnia vanitas" che significa "tutto è vanità").

La Halle aux draps modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Halle aux draps.

Fu in questo spazio che i mercanti si stabilirono per vendere le lenzuola e i tessuti, da cui il nome, Halle aux draps. Nel XII secolo, il vescovo di Tournai, Walter de Marvis, ordinò di costruire un edificio sulla Grand Place.

La città di Tournai fu costretta a trasformare in luogo per il mercato dei tessuti una casa chiamata "al Treille" dopo che la città aveva violato il diritto di asilo al capitolo della cattedrale. Il manufatto venne costruito in legno. Nel 1606, una tempesta lo rovesciò e venne ricostruito, quattro anni dopo, in stile composito dal maestro muratore di Tournai su probabile disegno del pittore Jacques Van den Steen. Gli archi spezzati al piano terra della facciata ricordano lo stile gotico, il primo piano è rinascimentale e i frontoni sono barocchi.

Il cortile con le gallerie interne, costruito da Gerard Spelbault nel 1616, imita le corti italiane. Nel 1881, l'edificio crollò e venne ricostruito identico per fungere da museo comunale.

Le bombe incendiarie del 1940 non risparmiarono l'edificio e la Halle aux draps dovette essere completamente restaurata. Recentemente (1998), la sua facciata è stata rinnovata. Ora ospita mostre temporanee e viene affittata per eventi di diverso genere.

La "princesse d'Epinoy" modifica

Il centro della Grand Place è occupato da una statua in bronzo (1863) che rappresenta Christine de Lalaing, principessa di Epinoy, moglie del governatore di Tournai durante l'assedio della città nel 1581 ad opera degli spagnoli. Una leggenda diffusa nel XIX secolo gli attribuiva un ruolo importante nella difesa della città, il che spiega l'onore che le fu conferito.

Attività modifica

Luogo di commercio, fiere ed eventi, la Grand Place conferisce alle "terrazze" un'atmosfera d'altri tempi. Nei giorni di sole, il cuore della città batte nelle affollate terrazze dei ristoranti. Tutti i desideri culinari possono essere soddisfatti: snack, dolci o un pasto tipico accompagnato da una birra regionale.

 
La halle aux draps, la rue des Maux e l'église Saint-Quentin sulla Grand Place di Tournai

Bibliografia modifica

  • Tournai, ville d’art et d’histoire, guide du visiteur, 1995
  • Raymond Bonnet, Les rues de Tournai… dans leur beauté et leur histoire, 1990
  • Jacques Pycke, Guide de Tournai, 1973
  • Le patrimoine monumental de la Belgique, 1978

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