I Gropa[2] erano una famiglia nobile albanese che governò la regione tra Pogradec, Ocrida e Debar nel periodo tra il XII e il XIV secolo.[3][4] Nel XIII secolo si ritiene che i membri della famiglia Gropa fossero cattolici, ma nel XIV secolo si convertirono all'ortodossia a causa dei rapporti politici con l'arcivescovado di Ocrida.[5]

Gropa
StatoRegno di Sicilia (fl. 1273)
Impero serbo (1355-1355)
Alleata della famiglia Mrnjavčević (1355-1371)[1]
Rivale del principe Marko e sovrano indipendente (1371-1395)
Lega di Alessio (1444-1479)
TitoliGospodaro (Signore)
Ultimo sovranoZaccaria Gropa
Data di fondazioneprima del 1242
Data di deposizione1467 (emigrata in Italia)
I domini delle famiglie nobili albanesi Thopia, Arianiti e Gropa (fine XIV sec.).

Storia modifica

All'inizio del XIII secolo Paolo Gropa, nobile albanese, deteneva il titolo bizantino di sebastos.[6] Come parte del Regno d'Albania, Paolo Gropa ottenne estesi privilegi da Carlo I di Napoli il 18 maggio 1273: "nobili viro sevasto Paulo Gropa "casalia Radicis maioris et Radicis minons, пeс non Cobocheste, Zuadigorica, Sirclani et Craye, Zessizan sitam in valle de Ebu".[7][8] Un membro della famiglia Gropa, Andrea Gropa, governò la regione e la città di Ocrida come alleato del re di Serbia Vukašin Mrnjavčević fino alla sua morte nel 1371 e in seguito fu in rivalità con suo figlio, il principe Marko. Governando come sovrano indipendente dai tempi di Vukasin divenne de jure indipendente dal principe Marko nel 1371 e venne chiamato col titolo di Župan e Gospodar di Ocrida (Signore di Ochrid). Si unì al sovrano albanese e nobile Andrea II Muzaka e riuscì a conquistare entro quell'anno Kostur, Prilep e tutta la regione di Dibër da Marko. Durante il regno di Andrea, la famiglia Gropa coniava le proprie monete.[6] Si credeva che la famiglia Gropa avesse preso parte alla coalizione balcanica della battaglia del Kosovo contro gli ottomani.[9]

Zaccaria Gropa è menzionato da Athanase Gegaj come uno dei comandanti militari delle forze di Scanderbeg.[10] I discendenti della famiglia Gropa erano presenti in Sicilia alla fine del XV secolo[11], e si sarebbero poi ritrovati in tutta l'Italia meridionale[6] e a Zante in Grecia.[12]

Membri modifica

Note modifica

  1. ^ Srejović;Gavrilović;Ćirković 1982, p. 24: "Андрија Гропа, пре маричке битке несумњиво вазал Мрњавчевића"
  2. ^ Eugenio Barbarich, Albania. (Monografia antropogeografica.), E. Voghera, 1905, p. 177. URL consultato il 25 giugno 2022.
  3. ^ Giuseppe Valentini, Il diritto delle comunità nella tradizione giuridica albanese: generalità, Vallecchi, 1956, p. 264. URL consultato il 25 giugno 2022.
    «i Gropa erano ancora signori d'Ocrida la Debria ( Dibra )»
  4. ^ (EN) Ekrem Bey Vlora: The Ruling Families of Albania in the pre-Ottoman Period, su albanianhistory.net (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2012).
    «La sfera di influenza dei Gropa era senza dubbio concentrata nella regione tra Pogradec, Ohrid e Dibra. Sembra che abbiano governato in quella zona per più di 3 secoli»
  5. ^ (EN) Bulgarian historical review, Publishing House of the Bulgarian Academy of Sciences, 2003, p. 177. URL consultato il 25 giugno 2022.
  6. ^ a b c Dervishi, Nebi, Etnokultura e fushëgropës së Ohrit - Dervishi, Nebi (Nebi Dervishi), su www.botimpex.com, 2005, p. 72. URL consultato il 25 giugno 2022.
  7. ^ Sufflay, 1925, p. 126.
  8. ^ Lala, 2008, p. 20.
  9. ^ Ζώης, Nebi, Etnokultura e fushëgropës së Ohrit - Dervishi, Nebi (Nebi Dervishi), su www.botimpex.com, 2005, p. 73. URL consultato il 25 giugno 2022.
  10. ^ (FR) Athanase Gegaj, L'Albanie et l'invasion turque au XVe siècle, Bureaux du Recueil, Bibliothèque de l'Universite, 1937, p. 117, ISBN 978-0-598-93599-1. URL consultato il 25 giugno 2022.
    «l'intention d'y livrer une bataille décisive (i) ; mais Scanderbeg se retira plus loin, dans les montagnes ... un autre contingent fut confié à Moïs Dibra et le troisième à plusieurs chefs, dont Pietro Emanueli et Zaccaria Gropa»
  11. ^ Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Bollettino, Centro di studi filologici e linguistici siciliani, 1955, p. 273. URL consultato il 25 giugno 2022.
    «un nobile Zaccaria Gropa fu capo della Colonia albanese trasferitasi in Sicilia nel 1465.»
  12. ^ Ζώης, Λεωνίδας Χ, Λεξικόν φιλολογικόν και ιστορικόν Ζακύνθου (PDF), su digital.lib.auth.gr, Ο Φώσκολος, 1898, p. 202.

Bibliografia modifica