Hater (Internet)
utenza aggressiva che insulta violentemente dei soggetti
Nel gergo di internet un hater (in inglese "(persona) che odia") è un'utenza aggressiva che, approfittando dell'anonimato conferito dall'uso di internet, insulta violentemente dei soggetti, solitamente famosi, o intere fasce di popolazione per motivi sociali, etnici o culturali.[1][2] In taluni casi, l'hater può essere oggetto di denuncia per diffamazione, minacce, molestie o stalking.[3] La parola hater deriva dall'inglese antico hatian, proveniente a sua volta dal norvegese hate, che deriva a sua volta dal proto proto-germanico hatojanan. L'etimologia di quest'ultimo lemma viene fatta risalire al protoindoeuropeo kad.[4]
NoteModifica
- ^ hater, su treccani.it. URL consultato il 17 settembre 2020.
- ^ (EN) hater, su urbandictionary.com. URL consultato il 17 settembre 2020.
- ^ Haters: cosa rischiano per legge gli "odiatori" sul web?, su studiocataldi.it. URL consultato il 18 settembre 2020.
- ^ (EN) hate, su sanskritdictionary.com. URL consultato il 18 settembre 2020.
Voci correlateModifica
Collegamenti esterniModifica
- Hater, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Internet haters, chi è e come si comporta chi odia in rete. “Obiettivi? Dalle donne, ai gay fino agli ebrei”, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato il 18 settembre 2020.