Hater (Internet)
Hater è un'espressione della lingua italiana, mutuata dalla lingua inglese che significa letteralmente chi odia[1][2]. Legato al web ed ai social network, rappresenta il contrario del "Mi piace". Il termine hater è usato anche come neologismo per indicare [2][3] quello che in inglese viene definito come Online hate speech, tipico dei leoni da tastiera. Nel gergo di Internet è riferito a quegli utenti che, approfittando della riservatezza consentita dall'uso della rete, sono soliti rivolgere insulti e prese in giro, anche pesanti, a dei soggetti, solitamente famosi, o ad intere fasce di popolazione, per motivi sociali, etnici o culturali.[4] In taluni casi, quel tipo di hater può essere oggetto di denuncia per diffamazione, minacce, molestie o stalking.[5]
Etimologia
modificaIn inglese, la parola hater deriva dall'inglese antico hatian, proveniente a sua volta dal norvegese hate, che deriva a sua volta dal proto proto-germanico hatojanan. L'etimologia di quest'ultimo lemma viene fatta risalire al protoindoeuropeo kad.[6]
Note
modifica- ^ Hater [collegamento interrotto], su dizionari.corriere.it. URL consultato il 25 agosto 2020.
- ^ a b Hater, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 9 giugno 2023.
- ^ Hater - Accademia della Crusca
- ^ (EN) hater, su urbandictionary.com. URL consultato il 17 settembre 2020.
- ^ Haters: cosa rischiano per legge gli "odiatori" sul web?, su studiocataldi.it. URL consultato il 18 settembre 2020.
- ^ (EN) hate, su sanskritdictionary.com. URL consultato il 18 settembre 2020.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modificaCollegamenti esterni
modifica- hater, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.
- Internet haters, chi è e come si comporta chi odia in rete. “Obiettivi? Dalle donne, ai gay fino agli ebrei”, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato il 18 settembre 2020.