Heart Don't Lie
Heart Don't Lie è il terzo album della cantautrice e ballerina statunitense LaToya Jackson, pubblicato su LP e MC nel 1984 e ristampato nel 2012 su CD dalla Funky Town Grooves con l'aggiunta di 7 bonus track.[1]
| Heart Don't Lie album in studio | |
|---|---|
| Artista | LaToya Jackson |
| Pubblicazione | 1984 |
| Durata | 37:01 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 8 |
| Genere | Reggae Funk Rhythm and blues Dance Soul |
| Etichetta | Epic Records |
| Produttore | Amir Bayyan |
| LaToya Jackson - cronologia | |
| Singoli | |
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Descrizione modifica
L'album fu prodotto da Amir Bayyan, fratello di Khalis Bayyan e Robert Bell e membro dei Kool & the Gang, che fu messo sotto contratto da Joe Jackson, il padre di LaToya e allora anche suo manager, quando questi ebbe ascoltato le demo.
LaToya partecipò alle sessioni di registrazione in maniera frammentaria in un periodo di sei mesi.[2] Al disco partecipò una pletora di ospiti musicali, tra i quali Shalamar's, Howard Hewett, il gruppo musicale reggae-pop Musical Youth, i membri dei Kool & the Gang e i fratelli di LaToya Marlon, Janet e Tito, che coprodusse il brano Frustration. Il lato A dell'LP si chiude con una reinterpretazione di un brano di Prince, Private Joy.
Jackson e Bayyan scrissero insieme la traccia Reggae Nights, che alla fine fu però scartata e ceduta a Jimmy Cliff, il quale ne fece un singolo di successo, nominato ai Grammy Awards.[3] La stessa canzone fu poi reincisa dalla Jackson stessa e pubblicata nel 1991 nel suo album No Relations.
Tracce modifica
- Think Twice – 4:41 (Amir Bayyan, LaToya Jackson)
- Heart Don't Lie – 4:37 (Amir Bayyan, Donna Johnson, LaToya Jackson)
- Bet'cha Gonna Need My Lovin' – 4:29 (Amir Bayyan, Cynthia Huggins, Kelly Barreto)
- Private Joy – 4:51 (Prince)
- Hot Potato – 4:41 (Amir Bayyan, LaToya Jackson)
- I Like Everything You're Doin' – 4:36 (Gregory Radford, Meekaaeel Muhammad)
- Frustration – 4:47 (Chuck Gentry, Howard Hewett)
- Without You – 4:10 (Amir Bayyan, LaToya Jackson)
Accoglienza e successo commerciale modifica
Il periodico The Afro-American definì il brano di apertura Think Twice "rockettaro" e paragonò Hot Potato a un brano di Evelyn King.[4] Dave Marsh di Rolling Stone descrisse l'album "ammirabile".[5]
Note modifica
- ^ LaToya Jackson, Heart Don't Lie - Expanded, su funkytowngrooves.com. URL consultato il 23 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2018).
- ^ Debi Fee, At Home with LaToya Jackson, Rock & Soul Magazine, 1984
- ^ VH1 Bio, www.vh1.com, 1984, su vh1.com. URL consultato il 23 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2008).
- ^ Carl Matthews, LaToya Jackson, The Afro-American, 23 giugno 1984
- ^ Dave Marsh, Victory Misses Mark, The Tuscaloosa News, 19 agosto 1984
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Heart Don't Lie, su Discogs, Zink Media.
