Heterogomphus

genere di insetti

Heterogomphus (Burmeister, 1847) è un genere di coleotteri appartenenti alla famiglia degli Scarabeidi (sottofamiglia Dynastinae).

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Heterogomphus
Heterogomphus schoenherri
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
SuperphylumProtostomia
(clade)Ecdysozoa
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteEndopterygota
SuperordineOligoneoptera
SezioneColeopteroidea
OrdineColeoptera
SottordinePolyphaga
InfraordineScarabaeiformia
SuperfamigliaScarabaeoidea
FamigliaScarabaeidae
SottofamigliaDynastinae
TribùOryctini
GenereHeterogomphus
Burmeister, 1847

Descrizione

modifica
 
Heterogomphus mniszechi

Questi coleotteri si presentano come insetti di grandi dimensioni, dal corpo tarchiato e robusto. I maschi possono presentare due principali forme diverse di corna: tre corna toraciche (uno centrale superiore e due laterali inferiori) e uno cefalico, nelle specie appartenenti al sottogenere Daemonoplus, mentre i maschi di quelle appartenenti al sottogenere Heterogomphus sono caratterizzati da una protuberanza sul pronoto ed un corno cefalico. Le femmine non presentano corna e possono essere confuse con quelle di alcune specie di Golofa.[1]

Le larve non sono mai state descritte ma verosimilmente sono simili a quelle degli altri Oryctini.

Biologia

modifica

La biologia di questi scarabeidi è poco nota, nonostante si possano incontrare facilmente numerosi esemplari. È risaputo che gli adulti sono di abitudini serali e notturne, ma le larve non sono mai state osservate. Tuttavia si ipotizza che esse compiano il loro processo di sviluppo nel terreno, nutrendosi di legno e materia vegetale in decomposizione.[1]

Distribuzione

modifica

Il genere Hetergomphus è distribuito in un areale che occupa l'America centrale e meridionale.[1]

Tassonomia

modifica

Il genere racchiude le seguenti specie:

  1. ^ a b c Brett Ratcliffe, Generic Guide to New World Scarab Beetles, su museum.unl.edu. URL consultato il 29 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2017).

Altri progetti

modifica
  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi