Il motore i-CTDi è un motore a quattro cilindri in linea da 2.2 litri (2204 cc) aderente agli standard Euro 4.[2] Le componententi caratteristiche di questo motore sono: doppio albero a camme in testa, punterie idrauliche, quattro valvole per cilindro, distribuzione a catena, turbocompressore a geometria variabile, controalberi di bilanciatura, sistema di iniezione diretta common rail di seconda generazione, EGR raffreddata a liquido e a controllo elettronico (su Accord, mentre il controllo è di tipo pneumatico su Civic, Cr-V, Fr-V) e struttura in alluminio che consente di ridurne notevolmente il peso a pari dimensioni.[1]

i-CTDi
Descrizione generale
CostruttoreHonda
TipoMotore a movimento alternativo
Numero di cilindri4
Schema impianto
Cilindrata2204 cc
Uscita
Potenza140 cv a 4000 rpm
Note
[1]
voci di motori presenti su Wikipedia

I-CTDI, a differenza del vecchio CTDI, è il primo motore diesel interamente costruito e progettato da Honda. I-CTDI viene eletto motore dell'anno nel 2005 (International Engine of the Year).[3] Presenta inoltre un consumo specifico di carburante pari a circa 3.07 litri per 100 chilometri, che certamente contribuisce a mantenere le emissioni di CO2 a circa 173 mg/km su un veicolo come l'Honda CR-V.[4][5] È attualmente montato su Honda Civic, Honda Accord e Honda CR-V.

La coppia motrice è di 340 Nm a soli 2000 g/min. Il motore può vantare già a 2000 g/min quasi 100 CV di potenza dei totali 140 CV, mentre raggiunge la massima potenza a 4000 g/min.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c HONDA ACCORD 2.2 I-CTDI, su motorbox.com. URL consultato il 4 marzo 2017.
  2. ^ (EN) Honda's New Diesel Engine Pushes forward the Boundaries, su world.honda.com, 26 febbraio 2003. URL consultato il 4 marzo 2017.
  3. ^ (EN) Honda’s original hybrid power unit and Honda’s first ever diesel engine pick up awards, su world.honda.com, 1º giugno 2005. URL consultato il 4 marzo 2017.
  4. ^ (EN) Honda CR-V i-CTDi, in Independent. URL consultato il 4 marzo 2017.
  5. ^ (EN) Honda Diesel Sets New World Records, su world.honda.com, 6 maggio 2004. URL consultato il 4 marzo 2017.