JEM-EUSO
L'Extreme Universe Space Observatory onboard Japanese Experiment Module (JEM-EUSO) è la prima missione spaziale progettata per essere dedicata allo studio dei raggi cosmici e dei neutrini ad altissima energia (E > 5×1019 eV).
JEM-EUSO | |
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Dati della missione | |
Operatore | JAXA |
Tipo di missione | Ricerca sull'astrofisica ad alta energia |
Nome veicolo | Stazione spaziale internazionale |
Vettore | H-IIB |
Lancio | dopo il 2020 |
Luogo lancio | Centro spaziale di Tanegashima |
Proprietà del veicolo spaziale | |
Costruttore | Mitsubishi Heavy Industries |
Parametri orbitali | |
Orbita | Terrestre bassa |
Sito ufficiale | |
La rilevazione di queste particelle avverrebbe osservando le scie ionizzate fluorescenti prodotte dall'interazione delle particelle di origine cosmica ad altissima energia con l'atmosfera terrestre che svolgerebbe il ruolo di un rivelatore gigante.
Storia
modificaEUSO era una missione dell'Agenzia Spaziale Europea che avrebbe dovuto essere ospitata sulla Stazione spaziale internazionale come carico utile esterno del modulo Columbus. EUSO ha terminato con successo la fase di studio A, ma a causa di vincoli programmatici e finanziari è stata bloccata dall'ESA. La missione allora è stata riorientata come carico utile da ospitare a bordo del modulo giapponese JEM (KIBO) della ISS e ridenominata JEM-EUSO. JEM-EUSO attualmente è in fase di studio da parte della RIKEN e della JAXA in collaborazione con altre 60 istituzioni di 12 Paesi diversi in vista del lancio dopo il 2020.
Altri progetti del framework EUSO
modifica- EUSO-TA (Extreme Universe Space Observatory-Telescope Array): Un telescopio terrestre progettato per testare la tecnologia EUSO.
- EUSO-Balloon: Un telescopio a bordo di un pallone aerostatico per validare ulteriormente la tecnologia. Il volo avvenne nel 2014 in Canada e durò 5 ore.
- EUSO-SPB (EUSO-Super Pressure Balloon): Un telescopio a bordo di un pallone aerostatico per validare ulteriormente la tecnologia. Il volo avvenne nel 2017 in Nuova Zelanda e durò 13 giorni (sostanzialmente meno di 100 giorni previsti).
- TUS (Tracking Ultraviolet Setup): Una missione russa a bordo del satellite Lomonosov, lanciato nel 2016. Incluso nel programma EUSO solo nel 2018.
- Mini-EUSO: Un telescopio per l'ultravioletto operato sulla ISS e lanciato verso la stazione il 22 Agosto 2019. Il telescopio funge da precursore per le missioni dedicate agli UHECR (raggi cosmici ad altissima energia) e mappa il background ultravioletto prodotto nell'atmosfera della Terra (questa mappatura è utile in vista delle successive missioni K-EUSO e JEM-EUSO). La missione è iniziata grazie ad una cooperazione tra l'Agenzia Spaziale Italiana e l'Agenzia Spaziale Russa.
- K-EUSO o KLYPVE-EUSO (KLYPVE è un acronimo russo che sta per raggi cosmici di energia estrema): un progetto dell'Agenzia Spaziale Russa per posizionare un telescopio UHECR a bordo del segmento russo della ISS.
- POEMMA (Probe Of Multi-Messenger Astrophysics): Una missione dedicata costituita da due satelliti per l'osservazione di eventi UHECR nell'atmosfera.
Note
modifica- ^ G. Abdellaoui, S. Abe, J.H. Adams, A. Ahriche, D. Allard, L. Allen, G. Alonso, L. Anchordoqui, A. Anzalone, Y. Arai, K. Asano, R. Attallah, H. Attoui, M. Ave Pernas, S. Bacholle, M. Bakiri, P. Baragatti, P. Barrillon, S. Bartocci, J. Bayer, B. Beldjilali, T. Belenguer, N. Belkhalfa, R. Bellotti, A. Belov, K. Belov, J.W. Belz, K. Benmessai, M. Bertaina e P.L. Biermann, EUSO-TA – First results from a ground-based EUSO telescope, in Astroparticle Physics, vol. 102, 2018, pp. 98–111, Bibcode:2018APh...102...98A, DOI:10.1016/j.astropartphys.2018.05.007.
- ^ JEM-EUSO Experiment | Extreme Universe Space Observatory on-board the Experiment Module, su jem-euso.roma2.infn.it.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) EUSO - Extreme Universe Space Observatory, su jemeuso.riken.jp. URL consultato il 27 maggio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2010).
- Alla ricerca dei raggi cosmici di più alta energia (PDF), su pa.iasf.cnr.it. URL consultato il 15 giugno 2010 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2007).