Janjucetus hunderi

specie di animali della famiglia Janjucetidae
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Il janjuceto (Janjucetus hunderi) è un cetaceo estinto, considerato un antenato delle balene. Visse nell'Oligocene superiore (circa 25 milioni di anni fa) e i suoi resti sono stati ritrovati in Australia.

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Janjucetus
Ricostruzione di Janjucetus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Mammalia
Ordine Cetacea
Sottordine Mysticeti
Famiglia Janjucetidae
Genere Janjucetus
Specie J. hunderi

Descrizione modifica

Lungo circa 3,5 metri, questo animale era notevolmente diverso dalle balene attuali, soprattutto perché la testa era armata di numerosi e forti denti acuminati, anziché essere dotata dei fanoni caratteristici delle forme odierne. La taglia era simile a quella di un tursiope (Tursiops truncatus), ed era quindi molto più piccolo di qualunque balena attuale.

Il cranio era largo alla base e di forma pressoché triangolare, ed era dotato di un muso piuttosto corto. Gli incisivi e i canini formavano una sorta di rosetta terminale costituita da denti acuminati adatti a pugnalare, mentre i premolari e i molari erano a forma di lama seghettata. Le orbite erano eccezionalmente grandi, e la morfologia del cranio indica che questo animale non era in grado di effettuare l'ecolocazione come invece avviene per i delfini.

 
Cranio di Janjucetus

Classificazione modifica

Descritto per la prima volta nel 2006, questo animale è considerato il primo e più primitivo esempio di cetaceo misticeto (ovvero un antenato delle balene). Nonostante non fossero presenti i classici fanoni (ma solo grandi denti appuntiti), il cranio del janjuceto possiede alcune caratteristiche derivate (sinapomorfie) tipiche delle balene, come la sutura tra le ossa del rostro e quelle della scatola cranica. Janjucetus è stato classificato in una famiglia a parte (Janjucetidae), ma si pensa che fosse strettamente imparentato con un altro misticeto primitivo, Mammalodon colliveri, anch'esso rinvenuto in Australia in strati un po' più recenti e probabilmente anch'esso discendente del ben più noto Basilosaurus.

La scoperta modifica

L'unico resto fossile noto di questo animale è stato ritrovato alla fine degli anni '90 da un giovane surfista, Staumn Hunder, nei pressi della città di Jan Juc. I fossili furono rimossi e trasportati alla Monash University, e lì rimasero in attesa di essere studiati fino al 2003, quando Erich Fitzgerald iniziò una lunga ricerca che si concluse nel 2006 con la descrizione dell'animale. I resti fossili, che includono un cranio quasi completo, mandibole, vertebre, costole, scapole e un radio, sono ospitati nella collezione paleontologica del museo di Victoria a Melbourne, e rappresentano il più completo cetaceo fossile australiano del Paleogene.

Bibliografia modifica

  • Fitzgerald, E.M.G. (2006). A bizarre new toothed mysticete (Cetacea) from Australia and the early evolution of baleen whales. Proceedings of the Royal Society B. ISSN 0962-8452.

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