Jonathan Dee

scrittore statunitense

Jonathan Dee (New York, 19 maggio 1962) è uno scrittore statunitense.

Jonathan Dee

Biografia modifica

Nato nel 1962 a New York, si è laureato all'Università Yale[1].

A partire dal suo esordio nel 1990 con The Lover of History ha pubblicato altri sei romanzi ed è stato finalista nel 2011 al Premio Pulitzer per la narrativa con il pluripremiato I privilegiati, prima opera tradotta in italiano[2]. Nel 2019 è stato tradotto anche il romanzo I provinciali.

Insegnante di scrittura creativa presso Columbia University, The New School e Queens University of Charlotte, suoi articoli e recensioni sono apparsi su The New York Times Magazine, Harper's Magazine e The Paris Review[3].

Vita privata modifica

Vive e lavora a Syracuse, New York, con la moglie, la scrittrice Dana Spiotta, e la figlia Agnes avuta da una precedente relazione[4].

Opere modifica

Romanzi modifica

  • The Lover of History (1990)
  • The Liberty Campaign (1993)
  • St. Famous (1996)
  • Palladio (2002)
  • I privilegiati (The Privileges), Vicenza, Neri Pozza, 2010 traduzione di Stefano Bortolussi ISBN 978-88-545-0441-7.
  • A Thousand Pardons (2013)
  • I provinciali (The Locals, 2017), Roma, Fazi, 2019 traduzione di Stefano Bortolussi ISBN 978-88-93253-99-4.

Premi e riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Up Front: Jonathan Dee, su nytimes.com, 12 giugno 2009. URL consultato il 30 novembre 2018.
  2. ^ (EN) Cenni biografici, su bookreporter.com. URL consultato il 30 novembre 2018.
  3. ^ Breve introduzione all'autore, su gf.org. URL consultato il 30 novembre 2018.
  4. ^ The Quietly Subversive Fictions of Dana Spiotta su www.nytimes.com

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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