Julien Abraham

regista e sceneggiatore francese

Julien Abraham (Enghien-les-Bains, 14 maggio 1976) è un regista e sceneggiatore francese.

Biografia modifica

È nato a Boulogne-sur-Mer, nel dipartimento della Val-d'Oise, nella regione dell'Île-de-France. Si è laureato in economomia e managemente all'Università di Parigi-Sorbona.

Ha esordito alla regia realizzando il documentario 2001: l’odyssée des musiques.[1]

Nel 2012 ha diretto La cité rose, film drammatico presentato in anteprima al 21º Festival du film de Sarlat. La sceneggiatura, da lui scritta con Diouc Koma e Jimmy Laporal-Trésor, analizza le dinamiche di un gruppo di ragazzi della periferia parigina. La pellicola diviene il trampolino di lancio del dodicenne attore Azize Diabaté Abdoulaye, che interpreta Mitraillette, uno dei protagonisti.

Il suo secondo lungometraggio è la commedia Made in China del 2019, con Frédéric Chau, Medi Sadoun e Julie De Bona.

Lo stesso anno ha diretto Mon frère - Tutto per mio fratello,[2] distribuito da BAC Films e dalla piattaforma Netflix, nel quale ha affidato i ruoli di protagonista al rapper Mohamed Sylla, noto come MHD, che interpreta Teddy, un minorenne vittima di violenze domestiche, accusato di aver ucciso il padre, e Darren Muselet, che interpreta Enzo, un diciassettenne orfano, abusato sessualmente dal padre, finito in un centro educativo a causa dei suoi comportamenti violenti.

Filmografia modifica

Note modifica

  1. ^ (FR) Julien Abraham, cinéaste solaire dans l'âme, su Bondy Blog, 26 marzo 2013. URL consultato il 3 novembre 2020.
  2. ^ (FR) Production ciné-TV soutenue : « Mon frère » en salles, su Région Île-de-France. URL consultato il 3 novembre 2020.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN311841870 · ISNI (EN0000 0004 4397 784X · GND (DE1209740079 · BNF (FRcb17851904n (data) · WorldCat Identities (ENviaf-311841870