Kargad

L'Impero Kargad sono un gruppo di isole aride nell'estremo est di Earthsea. A differenza della maggior parte delle persone di Earthsea, la sua gente ha la pelle chiara. Hanno anche capelli da chiari a scuri e occhi da marroni a blu o grigi. Sono isolati dal resto del mondo e le loro interazioni con esso sono per lo più negative. Vedono il mondo esterno come stregoni maledetti, mentre la gente dell'Arcipelago li considera predoni xenofobi. Tuttavia, dopo gli eventi de Le tombe di Atuan, smettono di razziare a causa della riparazione dell'Anello di Erreth-Akbe e hanno guadagnato legami diplomatici con il resto di Earthsea grazie agli eventi di I venti di Earthsea.

Impero Kargad luogo fittizio
Nome originale	Kargad Empire
Altri nomi	Kargad Lands
Creazione
Ideatore	Ursula K. Le Guin
Apparizioni	Leggende di Earthsea
Caratteristiche immaginarie
Tipo	Paese
Governo	Monarchia
Capo	Dinastia Reale di Kargad
Pianeta	Earthsea (mondo immaginario)
Continente	Earthsea
Città	Awtath
Capitale	Mesreth
Razze	Esseri Umani

Storia

Le Terre Kargad erano le terre più orientali in cui arrivò l'umanità dopo la divisione dei draghi e degli uomini. Alcuni draghi rimasero a Hur-at-Hur, ma non avevano la saggezza dei loro parenti occidentali. Secondo A "Description of Earthsea", la storia antica delle Terre di Kargad è nascosta dalla leggenda. Almeno duecento tribù, città-stato e piccoli regni combatterono e si allearono tra loro nel corso dei secoli. Le isole erano unite dalla religione. Centinaia di luoghi di tregua punteggiavano le isole, dove nemmeno le tribù più violente avrebbero combattuto. Questi luoghi erano spesso luoghi in cui risiedevano gli Antichi Poteri della Terra. Il culto di queste entità definiva la vita del popolo kargish, le cui forme variavano selvaggiamente ed erano aperte a tutti. Il più grande di questi luoghi erano le Tombe di Atuan, che hanno mantenuto un costante pellegrinaggio fino a tempi molto recenti. Tutto cambiò con l'ascesa del culto degli Dei Gemelli e del Dio-Re. Gli Dei Gemelli, Atwah e Wuluah, iniziarono come divinizzazione di due eroi di Hur-at-Hur. Sei o settecento anni prima degli eventi de Il mago di Earthsea, uno sviluppo del loro culto che includeva un nuovo dio del cielo si diffuse in tutte le isole. Si sviluppò una classe sacerdotale che osservava i suoi riti, subentrando nelle cerimonie pubbliche. La centralizzazione dei sacerdoti li portò ad allearsi con i re di Hupun su Karego-At. Nel giro di un secolo conquistarono tutte le Terre Kargad. Tuttavia nel corso degli anni i sacerdoti degli Dei Gemelli iniziarono a cercare poteri politici e religiosi sulle isole dalla loro capitale Awabath, a cinquanta miglia di distanza da Hupun. Intorno all'anno 440 del calendario hardico, il mago Erreth-Akbe arrivò per fare pace con le Terre Kargad alla luce dei loro disastrosi attacchi alle terre interne. In segno di pace donato dalla regina madre Heru, offrì loro un anello da bong che era stato tenuto dai re di Earthsea sin dagli albori della storia. Il re kargish, Thoreg, accettò volentieri l'offerta di pace a causa della recente perdita della sua flotta e acconsentì a ritirarsi dal territorio conquistato fintanto che il re Maharion non avesse reagito. Tuttavia il sommo sacerdote Intathin proibì qualsiasi accordo con i loro nemici. Ha sfidato Erreth-Akbe a un duello di magia. Tuttavia non è chiaro come lo abbia fatto, dal momento che i Karg proibivano la magia. Probabilmente Intathin condusse Erreth-Akbe in un luogo dove i suoi poteri sarebbero stati annullati, come detto nell'Atto di Erreth-Akbe: "la debolezza dell'antica oscurità penetrò nelle membra di Erreth-Akbe, il silenzio dell'oscurità materna nella sua mente. Giacque a lungo, dimentico della fiamma luminosa e della fratellanza, lungo, e sul suo petto giaceva l'anello runico spezzato." Intathin prese la metà dell'anello rubata e la offrì alle Tombe di Atuan. Erreth-Akbe fu salvato solo quando la figlia del re Thoreg ruppe il suo incantesimo di trance o prigionia. In segno di ringraziamento le diede la restante metà dell'anello prima di partire per le Terre Interne. Rimarrebbe nella sua famiglia per oltre cinquecento anni. Tuttavia la Casata di Hupun aveva perso tutto il suo potere e serviva solo come burattino per i nuovi Re Sacerdoti di Awabath. Nell'anno 840, uno dei Re Sacerdoti avvelenò l'altro e si dichiarò l'incarnazione del Padre del Cielo, il Re Dio. A tutti fu comandato di adorarlo, sebbene l'adorazione degli Dei Gemelli e degli Antichi Poteri continuasse, sebbene non approvata. Il Dio-Re fece irruzione su Hupun per rimuovere la precedente linea di re dall'equazione. Non volendo versare sangue reale, il Dio-Re abbandonò invece gli ultimi due eredi di Thoreg su un'isola deserta. I loro nomi erano Principe Ensar e Principessa Anthil, il primo aveva solo otto o dieci anni e la seconda solo una bambina. All'interno dei vestiti e dei giocattoli di Anthil c'era la metà rotta dell'Anello di Erreth-Akbe, ancora con la loro famiglia dopo tutto questo tempo. E così sarebbero rimasti su quest'isola per decenni.