L'amore è sordo

serie televisiva italiano

L'Amore è Sordo è una serie televisiva italiana della RAI, in collaborazione con il Segretariato Sociale della RAI, andata in onda il 22 agosto del 2012 a mezzanotte su Rai 1.

L'amore è sordo
PaeseItalia
Anno2012
Formatoserie TV
Generecommedia drammatica
Stagioni1
Episodi1
Durata35 min (episodio)
Lingua originaleitaliano e Lingua dei segni italiana
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreDuccio Forzano, Claudio Calì, Valentina Stangherlin, Giuditta Cambieri
Interpreti e personaggi
Produttore esecutivoIvan Villa
Casa di produzionePennylane Production, Promoval
Prima visione
Dal22 agosto 2012
Rete televisivaRai 1

Trama modifica

La narrazione si ispira, in maniera molto romanzata, al vero incontro fra l'attore sordo Francesco D'Amico e l'attrice udente Giuditta Cambrieri, descrivendo una storia d'amore e di amicizia che unisce due esperienze di vita diverse: da una parte il mondo del silenzio e della lingua dei segni, e dall'altra quello dei rumori e della musica.

Francesco, il protagonista, è un trentenne sordo che aspira ad una carriera d'attore, ed è incoraggiato dall'insegnante di recitazione, la quarantenne udente Giuditta, a perseguire con tenacia il suo sogno.

Critiche modifica

Il dibattito sul telefilm è stato all'origine di un'aspra polemica[1] tra i due gruppi dei pro-LIS[2] e dei contrari. I gruppi favorevoli al telefilm erano gli stessi favorevoli al bilinguismo Italiano/LIS[3], mentre quelli contrari erano spesso i membri dell'associazione FIADDA[4], i quali prediligono l'utilizzo e la conoscenza del solo italiano, sostenendo che la conoscenza della LIS porti alla ghettizzazione dei sordi. Questi erano contrari al telefilm in quanto sia il protagonista (Francesco D'Amico) che diversi personaggi secondari conoscevano e segnano la lingua dei segni italiana abitualmente (nonostante questi fossero in grado di parlare anche italiano ed interagire con gli udenti).

Accoglienza modifica

L'episodio pilota venne pubblicata in onda tra il 21 ed il 22 agosto del 2012, con uno share del 7.35% e circa 529.000 telespettatori.[5]

Note modifica

Collegamenti esterni modifica