L'unzione del reale profeta Davide

sacra rappresentazione di Carlo Goldoni

L'unzione del reale profeta Davide è un'azione sacra (dall'autore definita operetta spirituale[1]) di Carlo Goldoni scritta a Roma nel 1759[2].

L'unzione del reale profeta Davide
Commedia in tre atti
Orazio Gentileschi, Davide e Golia (1605), National Gallery of Ireland
AutoreCarlo Goldoni
Genereoratorio
Composto nel1759
Prima assoluta23 marzo 1760
 

Musicata da Antonio Boroni, fu rappresentata in un appartamento privato nel sestiere di Cannaregio a Venezia, a spese del commediografo[3] e con cantanti e strumentisti che si esibirono gratuitamente[4].

Nella vasta produzione di oratori e rappresentazioni sacre della Venezia dei secoli XVII e XVIII, la presenza del commediografo veneziano si limitò solamente a due composizioni: questa e l'oratorio Magdalenae conversio del 1739.

Trama modifica

La fonte dell'oratorio è il Libro dei Re, della Bibbia: tra gli otto figli di Iesse, il profeta Samuele riconosce Davide come nuovo re di Israele. Davide, dopo l'unzione a re, affronta e sconfigge il gigante Golia.

Poetica modifica

Goldoni, uomo del Settecento, vicino all'Illuminismo, era restio a ricorrere alla fede per giustificare le azioni umane e guardava agli argomenti sacri con un'ottica laica. Rendendo i personaggi biblici meno ieratici e più realistici, cercò di avvicinarli maggiormente allo spettatore: nella generale piattezza e semplificazione che contraddistingue quasi tutti i personaggi, emergono di più le figure portatrici degli umani difetti, che non quelle destinate a rappresentare il piano divino[5].

Note modifica

  1. ^ C. Goldoni, prefazione a L'unzione del reale profeta Davide.
  2. ^ W. Binni, Goldoni, Il Ponte Editore, 2015.
  3. ^ Silvana Simonetti, BORONI, Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 12, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1971.
  4. ^ G. Gozzi, in Gazzetta Veneta del 29 marzo 1760.
  5. ^ P. Quazzolo, Gli scritti sacri di Goldoni, Adi Editore, 2016