La guerra per il Mezzogiorno

La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti 1860-1870 è un libro dello storico e scrittore Carmine Pinto.

La guerra per il Mezzogiorno
Italiani, borbonici e briganti. 1860-1870
AutoreCarmine Pinto
1ª ed. originale2019
Generesaggio
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneItalia meridionale

L'autore espone un quadro complessivo del brigantaggio postunitario, di cui ricostruisce tutte le componenti fondamentali, ordinandole ed inserendole in un contesto storico e politico.[1]

Contenuto

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Il libro è diviso in 10 capitoli:

  • Rivoluzione nazionale e crisi di regime
  • Unificazione italiana e controrivoluzione borbonica
  • Il Mezzogiorno diviso
  • La guerra per Napoli
  • La crisi del 1862
  • Guerra di idee
  • Guerra di combattenti
  • Guerra di civili
  • Guerra della nazione
  • Epilogo. Vincitori e vinti

Il testo racconta la guerra sviluppatasi dopo l'Unità d'Italia nel 1861, che continuò negli anni successivi come conflitto civile e nazionale tra opposti progetti di stato e di patria. Si analizza un conflitto asimmetrico che vide il nuovo Stato Italiano contro i borbonici e le bande dei briganti delle province napoletane, entrambi sostenuti da una vasta schiera di alleati nella penisola ed in Europa: nazioni, intellettuali, gruppi politici, istituzioni religiose.[2]

Edizioni

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Voci correlate

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