Li Ting Lang

film del 1920 diretto da Charles Swickard

Li Ting Lang è un film muto del 1920 diretto da Charles Swickard.

Li Ting Lang
Titolo originaleLi Ting Lang
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1920
Durata50 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generedrammatico
RegiaCharles Swickard
SoggettoLi Ting Lang, Chinese Gentleman di Howard Rockey
SceneggiaturaRichard Schayer (come E. Richard Schayer)
ProduttoreGeorge W. Stout (general manager)
Casa di produzioneHaworth Pictures Corporation
FotografiaFrank D. Williams
Interpreti e personaggi

Trama modifica

Negli Stati Uniti, Li Ting Lang è uno studente molto popolare e pieno di amici. Ma, quando comincia a frequentare Marion Halstead, una ricca signorina dell'alta società, tutti i suoi amici lo abbandonano e i due innamorati vengono isolati dagli altri. Li, per non rovinare la vita di Marion, le rende la sua libertà. Poco tempo dopo, dalla Cina arriva un emissario che ha il compito di riportare in patria Li anche contro la sua volontà. Dopo averlo drogato, lo fa imbarcare su una nave che parte alla volta della Cina. La sparizione di Li fa credere a tutti i suoi amici che lui si sia suicidato mentre invece il giovane, giunto nel suo paese, si trova nel pieno di una rivoluzione di cui ben presto diventa uno dei capi riconosciuti.

Sono passati alcuni anni. Marion si è sposata ed è in luna di miele in Oriente quando incontra di nuovo Li. Avendolo riconosciuto, si reca da lui, ma viene pedinata da un uomo che cerca di ucciderla per far cadere la colpa su Li. Il suo vecchio innamorato difende la donna dagli assalitori finché non arrivano a salvarli gli ex compagni di università. Marion è salva. I due si lasciano ancora una volta e lei riparte con il marito.

Produzione modifica

Il film fu prodotto dalla Haworth Pictures Corporation.

Distribuzione modifica

Il copyright del film riporta il titolo Traditions Altar[1]. Distribuito dalla Robertson-Cole Distributing Corporation, la pellicola uscì nelle sale cinematografiche statunitensi il 24 luglio 1920 in una versione di cinquanta minuti.

Copia della pellicola viene conservata negli archivi della Gosfilmofond[2].

Note modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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