Lingua peligna
varietà dialettale della lingua osca
La lingua peligna[1] era una varietà dialettale della lingua osca, parlata nell'area abitata dall'antico popolo italico dei Peligni (Valle Peligna, nell'odierno Abruzzo) nel I millennio a.C. Fa parte dei dialetti sabellici, insieme dialettale delle lingue osco-umbre.
Peligno † | |
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Parlato in | Valle Peligna |
Periodo | dal I millennio a.C. |
Locutori | |
Classifica | estinta |
Altre informazioni | |
Scrittura | alfabeto latino |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue indoeuropee Osco-umbre Peligno |
Codici di classificazione | |
ISO 639-3 | pgn (EN)
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È attestato da un ristretto corpus di iscrizioni in alfabeto latino, ritrovate a partire dal 1877 e risalenti per lo più al II secolo a.C.[2]. Sono distinte, e cronologicamente più tarde, di altre rinvenute nella stessa area abitata in seguito dai Peligni e dai Frentani (Castelvecchio Subequo e Crecchio), testimonianza di uno stadio assai più arcaico delle lingue osco-umbre detto "protosabellico" (o "umbro antico" o semplicemente "osco-umbro")[3].
Note
modificaBibliografia
modifica- Giacomo Devoto, Gli antichi Italici, 2ª ed., Firenze, Vallecchi, 1951.
- Vittore Pisani, Le lingue dell'Italia antica oltre il latino, Torino, Rosenberg & Sellier, 1964, ISBN 978-88-7011-024-1.