Liquefazione dell'aria

La liquefazione dell'aria è un processo industriale di distillazione frazionata a due colonne ideato dallo scienziato Carl von Linde[1][2] ("ciclo di Linde") e sviluppato in seguito in molti processi. Consiste nella condensazione dell'aria atmosferica, seguita da un suo eventuale frazionamento in colonna di distillazione per ottenere azoto[3], ossigeno e gas nobili puri per scopi solitamente industriali.[4]

Schema di funzionamento di un ciclo di Linde.

Processo di liquefazione modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Processo Linde e Processo Claude.

I processi esistenti sono diversi, ma essenzialmente per liquefare l'aria possono essere seguite due strade:

l'aria compressa viene fatta passare attraverso una valvola che ne abbassa repentinamente la pressione; l'aria si raffredda e in parte condensa; la parte liquida viene inviata al frazionamento, la parte gassosa torna indietro nello scambiatore e raffredda l'aria entrante; può essere successivamente riciclata a monte del compressore.
l'aria compressa viene fatta espandere attraverso una turbina recuperando lavoro; il raffreddamento è maggiore così come la liquefazione; tuttavia gli effetti dissipativi degli attriti e la complicazione tecnica ne limitano l'uso; inoltre non è possibile portare a liquefazione l'aria all'interno della turbina per evitare effetti di cavitazione. L'espansione in turbina viene solitamente utilizzata per raffreddare parte dell'aria compressa da utilizzare poi negli scambiatori (ciclo Claude).

Note modifica

  1. ^ Copia archiviata, su linde-engineering.com. URL consultato il 27 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2008).
  2. ^ The Linde Group | The Linde Group[collegamento interrotto]
  3. ^ Compendio di medicina del lavoro e medicina preventiva degli operatori
  4. ^ "How It Works", Wendy Horobin, Marshall Cavendish Corporation, p.64

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica