Lisette Malidor

attrice francese

Lisette Malidor (Martinica, 14 maggio 1944) è una ballerina, attrice, cantante e meneuse de revue francese.

Biografia

modifica

Assunta da un notaio di Pontoise come ragazza alla pari, lasciò la Martinica per la metropoli all'età di 14 anni.

Dal 1961 intraprese piccoli lavori e seguì corsi di estetista-manicure. Venne assunta nel 1967 da un parrucchiere in rue Milton a Parigi.

Nel 1970, contemporaneamente al suo lavoro presso il parrucchiere, lavorò come commessa di programmi serali al Casino de Paris. Fu lì che il coreografo Roland Petit, che dirigeva la sala di spettacolo dal marzo 1970, la notò e le offrì un'audizione. Prese lezioni di ballo e si unitì al Casino.

Nel 1973 le viene affidato il ruolo di meneuse de revue in Zizi je t'aime!, spettacolo creato nel dicembre 1971 con Zizi Jeanmaire. La fama è immediata e i giornali la paragonano a una "nuova Joséphine Baker",[1] che conobbe personalmente e cui rese omaggio a con uno spettacolo musicale di sua concezione, presentato al teatro Jean-Vilar (Suresnes) per la stagione 2010-2011.

Dopo che Roland Petit dichiarò fallimento al Casino de Parisnel nel 1975, proseguì la sua carriera al Moulin Rouge (1976-1979) e alle Folies Bergère (1983-1985).

Henri Betti e Serge Gainsbourg, scrissero delle canzoni per lei.

Alla fine della sua carriera di ballerina, si dedicà al cinema ed apparendo una dozzina di film, tra cui La Truite di Joseph Losey. Si è anche deidicata al teatro.

Nel 2019 recitò nel film Mon frère - Tutto per mio fratello, diretto da Julien Abraham, distribuito da BAC Films e dalla piattaforma Netflix, impersonando la nonna del protagonista.

Filmografia

modifica

Discografia

modifica
  • 1974 - Ce soir au Casino, di Lisette Malidor (45 giri SP Vampyr/BASF distribution)
  • 1978 - Le Temps des cerises, di Lisette Malidor (45 giri SP Polydor)
  • 1986 - Orchidée noire, di Lisette Malidor (45 giri SP Off the Trax Records/Musidisc distribution)
  1. ^ (FR) Spectacle. Hommage à Joséphine Baker, su Le Telegramme, 12 febbraio 2009. URL consultato il 7 novembre 2020.

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN138147662977560550900 · ISNI (EN0000 0003 7187 6280 · LCCN (ENno2024029212 · BNF (FRcb146558335 (data)