Lo zoo è qui
Lo zoo è qui è un brano musicale cantato da Luciano Ligabue e il quinto singolo estratto dall'album Sopravvissuti e sopravviventi del 1993.
Lo zoo è qui singolo discografico | |
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Artista | Luciano Ligabue |
Pubblicazione | 1993 |
Album di provenienza | Sopravvissuti e sopravviventi |
Genere | Rock and roll Pop rock |
Etichetta | WEA Italiana |
Produttore | Angelo Carrara |
Arrangiamenti | Ligabue e Clan Destino |
Formati | CD singolo promo |
Luciano Ligabue - cronologia | |
Il brano
modificaIl brano è preceduto da un breve stacco strumentale, l'introduzione Prezoo, eseguito dallo stesso Ligabue con la chitarra acustica, accompagnata da basso, tastiera ed effetti sonori vari, per dare l'idea di animali che vanno al macello.[1] Segue un brano cupo con un uso intensivo di chitarra elettrica e organo Hammond.
Il testo tratta di uno zoo e della vita dei suoi animali, come metafora del mondo e delle varie categorie di persone che lo popolano, in una sorta di gioco ad associare le fisionomie animali ai caratteri degli individui.[1]
Il video musicale
modificaInsolito ma ancora attuale, girato a Berlino dal regista sudafricano Steffen Gentis, si discosta molto dalle riprese convenzionali, quasi rétro, delle consuete clip del cantautore; come fosse un'anticipazione del brano per la poca chiarezza e la deformità delle sue immagini.[1]
- Videoclip ufficiale, su YouTube. URL consultato il 13 gennaio 2015. (comprende Prezoo)
Originariamente disponibile solo sul doppio VHS Ligabue a San Siro: tutto il concerto del 1997 è stato in seguito incluso nei DVD Primo tempo del 2007 e Videoclip Collection del 2012, quest'ultimo distribuito solo nelle edicole.
Tracce
modificaCD singolo promo (WEA PROMO 490)
Testi e musiche di Luciano Ligabue.
- Prezoo (strumentale) – 0:40
- Lo zoo è qui – 3:56
Formazione
modifica- Luciano Ligabue - voce, chitarra acustica, kazoo
Clan Destino
modificaNote
modifica- ^ a b c Raccolta commenti di Ligabue alle canzoni nell'album Sopravvissuti e sopravviventi, su digilander.libero.it. URL consultato il 13 gennaio 2015.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) CD singolo, immagini copertine, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 17 gennaio 2015.