Lorenzo Teves

politico filippino

Lorenzo Guivelondo Teves (Valencia, 29 aprile 1918Dumaguete, 17 ottobre 1996) è stato un politico filippino.

Lorenzo Teves

Senatore della Repubblica delle Filippine
Durata mandato30 dicembre 1967 –
23 settembre 1972

Membro della Camera dei rappresentanti delle Filippine - primo distretto di Negros Oriental
Durata mandato30 dicembre 1953 –
30 dicembre 1967
PredecessorePedro Bandoquillo
Successorecarica vacante
(più tardi ricoperta da Herminio Teves)

Durata mandato25 maggio 1946 –
30 dicembre 1949
PredecessoreJulian Teves
SuccessorePedro Bandoquillo

Governatore di Negros Oriental
Durata mandato1978 – 30 giugno 1987

Dati generali
Partito politicoNP
Titolo di studioGiurisprudenza
UniversitàUniversità Silliman

Fu membro della Camera dei rappresentanti delle Filippine, per il primo distretto della provincia di Negros Oriental, tra il 1946 ed il 1949 e nuovamente tra il 1953 e 1967. Lo stesso anno fu eletto Senatore, incarico che ricoprì sino al 23 settembre 1972 quando il Presidente Ferdinand Marcos dichiarò la legge marziale. Lo stesso Marcos lo nominò Governatore di Negros Oriental nel 1978, carica per la quale venne eletto l'anno successivo.

Fece parte dell'influente e numerosa famiglia Teves, conosciuta nello scenario politico di Negros Oriental.[1] Suo fratello Herminio e i nipoti Margarito e Pryde Henry sono stati anch'essi componenti del Congresso filippino.

Biografia

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Lorenzo Teves nacque a Valencia, cittadina della provincia di Negros Oriental, primogenito di Francisca Guivelondo e Margarito. Ai tempi l'agiata famiglia era nota localmente per la produzione di zucchero muscovado, iniziata nel lontano 1852 dall'antenato ispanofilippino Vicente Anunsacion Teves. Oltre a Lorenzo dalla coppia nacque Herminio, più giovane di due anni.

Alla fine degli anni trenta si laureò in giurisprudenza presso l'Università Silliman.[2] Più tardi iniziò la propria carriera politica e fu eletto membro della Camera dei rappresentanti delle Filippine per il primo distretto della provincia di Negros Oriental. Ricoprì tale incarico tra il 1946 ed il 1949 e nuovamente tra il 1953 e 1967, prima della sua elezione al Senato delle Filippine. Il 23 settembre 1972 fu rimosso dalla posizione in seguito alla dichiarazione di legge marziale da parte del Presidente Marcos, mentre l'arcipelago era minacciato da un'insurrezione comunista. Rimasto comunque membro del Partito Nazionalista, nel 1978 fu nominato dallo stesso Marcos come Governatore di Negros Oriental. Presentatosi ai ballottaggi dell'anno seguente, fu poi ufficialmente eletto e ricoprì tale incarico sino al 1987, quando la neo-presidente Aquino decise di rinnovare tutte le cariche del Paese.

  1. ^ (EN) Mary Flores Partlow, Negros Oriental’s different views on political dynasty, Philippine Star, 10 novembre 2012. URL consultato il 25 aprile 2017.
  2. ^ "Outstanding Sillimanian Awardees" Archiviato il 10 agosto 2011 in Internet Archive.. Silliman University. Retrieved 2010-05-17.