Luigi Anguillara

botanico italiano (1512-1570)

Luigi Anguillara, vero nome Luigi Squalermo (Anguillara Sabazia, 1512 circa – Ferrara, 5 settembre 1570), è stato un botanico italiano del XVI secolo.[1]

Fu il primo direttore dell'Orto botanico di Padova.[1]

Biografia modifica

Poco si sa della sua giovinezza. Nacque intorno al 1512 probabilmente ad Anguillara Sabazia nel Lazio, forse figlio di un medico papale.[1] Dal 1539 è attestato presso l'orto botanico privato di Luca Ghini a Bologna, compiendo nei dintorni della città le sue prime escursioni botaniche,[1] e nel 1544 a Pisa. Negli anni quaranta le sue ricerche lo portarono in varie città italiane.[1]

Nel 1546 divenne il primo direttore dell'Orto botanico di Padova (prefetto dell'orto dei semplici),[2] abitando presso l'orto e tenendo relazioni con studiosi di tutta Europa e con numerosi patrocinatori, aristocratici proprietari di giardini.[1]

Pur senza rinunciare alle sue spedizioni,[1] rimase a Padova fino al 1561, quando una polemica con i botanici Ulisse Aldrovandi (direttore dell'Orto botanico di Bologna) e Pietro Andrea Mattioli lo spinse a partire per Ferrara, dove prestò servizio come botanico del duca di Ferrara e continuò i suoi viaggi. Anguillara viaggiò attraverso Grecia, Italia, Francia e Asia Minore e di conseguenza sviluppò una conoscenza molto dettagliata delle piante mediterranee. Potrebbe anche aver insegnato medicina a Ferrara e vi morì nel 1570, probabilmente di peste.[1]

Anguillara è noto per la sua unica opera a stampa, Semplici, scritta tra il 1549 e il 1560. Descrive 1 540 piante, le loro proprietà medicinali e dove si trovano. Le descrizioni sono chiare al punto che gli storici sono in grado di identificare la maggior parte delle piante da lui descritte. Fornisce inoltre note bibliografiche e nomi alternativi. L'opera attinge al De materia medica di Dioscoride e di altri autori antichi ed è articolata in quattordici capitoli, ciascuno dedicato a un medico italiano contemporaneo. Il libro è stato spesso citato dai botanici nel XVII secolo.

Robert Brown chiamò Anguillaria il genere di Liliales (meglio noto come Ardisia)[3] in suo onore nel 1810.

Opere modifica

  • Semplici dell' eccellente ... liquali in piu pareri a diversi huomini scritti appaiono, et nuovamente da m., Giovanni Marinello mandati in luce, Venezia 1561; traduzione latina con commento di Gaspard Bauhin, Basilea 1593.

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Luca Ciancio, SQUALERMO, Luigi, detto Anguillara, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 93, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.  
  • Piero Del Negro (a cura di), Clariores. Dizionario biografico dei docenti e degli studenti dell'Università di Padova, Padova, Padova University Press, 2015.
  • (EN) Jerry Stannard, Anguillara, Luigi, in Dictionary of Scientific Biography.
  • Ettore De Toni, Luigi Anguillara e Pietro Antonio Michiel, in Annali di botanica, n. 8, 1910, pp. 617-685.
  • (FR) Ludovic Legré, La botanique en provence au XVIe siècle: Louis Anguillara, Pierre Belon, Charles de l'Escluse, Antoine Constantin, Marsiglia, 1901.
Approfondimenti
  • Giovanni Battista De Toni, Nuovi documenti intorno Luigi Anguillara, primo prefetto dell'orto botanico di Padova, Venezia, Officine grafiche C. Ferrari, 1911.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN63994963 · ISNI (EN0000 0000 7139 1222 · SBN BVEV017759 · BAV 495/82334 · CERL cnp02143546 · LCCN (ENno2009161669 · GND (DE1089387245 · BNF (FRcb104255078 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2009161669