M.a.x. museo

museo a Chiasso, Svizzera

Il m.a.x. museo è un museo civico di Chiasso che presenta esposizioni ed eventi sulla grafica contemporanea e storica, sulla comunicazione visiva, il design e la fotografia.

m.a.x. museo
Ubicazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
LocalitàChiasso
Indirizzovia Dante Alighieri 6
Coordinate45°50′13.22″N 9°01′35.91″E / 45.837005°N 9.026643°E45.837005; 9.026643
Caratteristiche
Tipoarte grafica, comunicazione visiva
Istituzione2005
FondatoriFondazione Max Huber-Kono
Apertura2005
DirettoreNicoletta Ossanna Cavadini
Sito web

Storia modifica

Il museo viene inaugurato il 12 novembre 2005 su iniziativa della Fondazione Max Huber-Kono. Nel 2010 diventa un’istituzione pubblica del Comune di Chiasso.

Collezione modifica

Il m.a.x. museo ha una collezione permanente che si basa sulla collezione storica del comune di Chiasso. In particolare vi è un'attenzione per l'arte grafica e la fotografia[1].

Il museo presenta esposizioni ed eventi divulgativi che vogliono far conoscere al pubblico la grafica contemporanea e storica, la comunicazione visiva, il design e la fotografia.

Col termine di “grafica” s’intende il settore della produzione artistica orientato alla progettazione e alla realizzazione di prodotti di comunicazione visiva e, in particolare, il graphic design (progettazione grafica) e la grafica d’impresa, come pure la grafica d’arte (o grafica storica).

Il museo propone anche visite, performance, conferenze, laboratori, concerti e gite che costituiscono momenti di incontro e vere e proprie chiavi di lettura delle mostre in corso[2].

L'edificio modifica

Opera degli architetti Pia Durisch e Aldo Nolli, il m.a.x. museo è caratterizzato da spazi bianchi e neutri. La facciata è un’immensa vetrina translucida che di notte illumina la città e vuole essere una sorta di “lanterna” artistica. Sul piazzale davanti all’ingresso del m.a.x. museo vi è la scultura Le 3T realizzata da Max Huber.

Vicino al m.a.x. museo sorge lo Spazio Officina. L’edificio è stato interamente ristrutturato nel 2005 dagli architetti Pia Durisch e Aldo Nolli seguendo i dettami dell’archeologia industriale. Spazio Officina ospita mostre ed eventi, coinvolgendo artisti che hanno lavorato anche in territorio ticinese e giovani leve nelle varie discipline.

Il m.a.x. museo, lo Spazio Officina, il Cinema Teatro e la Biblioteca comunale (afferente al Sistema bibliotecario ticinese) costituiscono il “Centro Culturale Chiasso”, che propone contenuti espositivi e teatrali di respiro internazionale, con frequenti interrelazioni fra le diverse strutture culturali.

Note modifica

  1. ^ Presentazione della collezione del m.a.x. museo sul sito dell'istituzione https://www.centroculturalechiasso.ch/m-a-x-museo/collezioni/.
  2. ^ Presentazione del museo sul sito ufficiale https://www.centroculturalechiasso.ch/m-a-x-museo/chi-siamo/.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN168640192 · ISNI (EN0000 0001 2302 3924 · LCCN (ENn2011005509 · GND (DE16086992-4 · BNF (FRcb16695356j (data)