- Il Pedone si muove e cattura come il Pedone degli scacchi internazionali, ma non può muoversi mai di due passi (quindi non esiste la cosiddetta "presa en passant"). Se un Pedone raggiunge la sesta traversa viene promosso a Regina.
- La Regina si muove di una sola casella in diagonale (o in avanti o indietro).
- L'Alfiere (chiamato โคน khon o thon, nobiluomo[3] o maschera[4]) si muove di un passo in qualsiasi direzione diagonale o un passo in avanti.
- Il Cavaliere (chiamato ม้า ma, Cavallo) si muove come il Cavallo degli scacchi.
- La Torre (chiamata เรือ rua,Imbarcazione) si muove come la Torre degli scacchi.
- Il Re (chiamato ขุน khun, significa un signore feudale o un titolo del più basso rango dell'antica nobiltà tailandese) si muove come il Re degli scacchi.
Si gioca su una scacchiera 8x8 che, a differenza di quella dove si gioca a scacchi, non contiene caselle chiare e scure. I pezzi vanno posizionati all'interno delle caselle (esattamente come negli scacchi), e non nelle intersezioni del reticolo.
Posizione iniziale dei pezziModifica
La posizione iniziale è identica a quella degli scacchi, ci sono solo due differenze:
- Gli 8 Pedoni sono disposti sulla terza traversa (per il Bianco) e sulla sesta traversa (per il Nero).
- Re e Regina sono disposti al centro della prima traversa, con il Re alla sinistra del giocatore. In questo modo i due Re si trovano inizialmente su colonne diverse (sulla colonna "d" il Re Bianco e sulla colonna "e" il Re Nero).
Regole di cattura e scopo del giocoModifica
La cattura dei pezzi avviene sostituendo - nella casella dove si trovava il pezzo catturato - il pezzo che ha effettuato la cattura (esattamente come negli scacchi). La partita ha termine con lo "scacco matto", ovvero quando uno dei due Re è attaccato (cioè è sotto "scacco") e non può sottrarsi alla cattura. Il giocatore che dà scacco matto al Re avversario vince la partita (esattamente come negli scacchi). Se il Re non è sotto scacco e qualsiasi mossa disponibile lo porrebbe in presa, si dice che è "stallo", e la partita termina in parità ("patta"), proprio come negli scacchi internazionali. A differenza degli scacchi, nel Makruk non esiste la possibilità di arroccare.