Max Brod (giornalista)

giornalista e autore televisivo italiano

Max Brod (Napoli, 11 dicembre 1988) è un giornalista e autore televisivo italiano.

Biografia modifica

Nato a Napoli nel 1988 dall'insegnante Emilio Brod[1] e dalla giornalista Francesca Vajro[2], si trasferisce a Siena nel 1999 dove si diploma all'Istituto Agrario Bettino Ricasoli. Successivamente si laurea in Agraria-Enologia presso l'Università degli Studi di Firenze. È nipote del giornalista Massimiliano Vajro (padre di sua madre) e pronipote del giornalista Carlo Nazzaro (padre di sua nonna materna Liliana Nazzaro).

Carriera giornalistica modifica

La sua prima collaborazione giornalistica avviene nel 2013 nel settore del giornalismo enogastronomico con la rivista I Grandi Vini[3]. A seguire è redattore di cronaca per il Cittadino Online[4], giornale di libera informazione senese e, in seguito, redattore di Politicometro, la prima testata italiana di fact-checking politico[5][6]. Nel 2014 è corrispondente de Il Fatto Quotidiano[7][5]. Nel 2015 è co-conduttore nella postazione social di Agorà Estate[8]. Nel 2020 e 2021 è inviato di Report[9]. Dal 2022 è autore di Agorà e Agorà Weekend.

Poesia performativa modifica

Nel 2023 partecipa come performer al suo primo Poetry slam, dopo il quale inizia la sua attività di poeta performativo[10] nella scena poetica romana[11].

Iniziative per la pace e l'antifascismo modifica

Nel marzo 2022, allo dello scoppio del conflitto ucraino, è autore dell’appello alla pace nell'informazione che verrà firmato da decine di giornalisti e intellettuali italiani[12], nel maggio 2023 è promotore insieme al poeta Erri De Luca e allo scrittore Maurizio De Giovanni di un appello per intitolare a Giorgio Ascarelli, ebreo antifascista, l'attuale piazzale intitolato al deputato della Camera dei Fasci e delle Corporazioni Vincenzo Tecchio.

Programmi modifica

Televisione modifica

Note modifica

Collegamenti esterni modifica