Medagliere Nazionale dell'Arma di Fanteria

Il Medagliere Nazionale dell’Arma di Fanteria è stato inaugurato nel 1983 con una solenne cerimonia all’Altare della Patria a Roma.

Fregio fanteria.

Descrizione[1] [2]

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Il Medagliere Nazionale dell'Arma di Fanteria è un simbolo dell'Arma di fanteria, ha carattere di unicità e rappresenta gli onori ricevuti dall'Arma, dai reggimenti e dai fanti, sin dalla costituzione. Generalmente viene portato alle adunanze nazionali.[3] L’Associazione Nazionale del Fante lo ha ricevuto in deposito.[2][4]

Medaglie conferite all'Arma di Fanteria

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«Nei duri cimenti della guerra, nella tormentata trincea o nell'aspra battaglia, conobbe ogni limite di sacrificio e di ardimento; audace e tenace, domò infaticabilmente i luoghi e le fortune, consacrando con sangue fecondo la romana virtù dei figli d'Italia.»
— 5 giugno 1920
«Pari alla sua fama millenaria, espressione purissima delle alte virtù guerriere della stirpe si prodigava eroica, generosa, tenace in tutte le battaglie, dando prezioso contributo di valore e di sangue alla vittoria.»
— 27 gennaio 1937
«In occasione di grandi eventi alluvionali, interveniva prontamente con uomini e mezzi nelle aree sinistrate e con encomiabile slancio di solidarietà e spirito di sacrificio approntava una preziosa opera di soccorso delle popolazioni civili, prodigandosi incessantemente sin dalle prime ore per il salvataggio di molte vite umane. Con ininterrotta ed immane fatica, in condizioni meteorologiche particolarmente avverse ed in situazioni di estrema difficoltà, allestiva tendopoli per i senzatetto e consentiva il ripristino della viabilità e delle comunicazioni. Dando prova, ancora una volta, di altissima professionalità, di eccezionale abnegazione e di elevate capacità tecniche, contribuiva al graduale ritorno alla normalità, riuscendo così a dare conforto e fiducia ai cittadini, duramente colpiti negli affetti e nei beni (Val Padana, novembre 1994).»
— 25 novembre 1996
«L'Arma di Fanteria con le sue Specialita’, depositarie ed eredi di antica tradizione, di silenzioso sacrificio e di incondizionata dedizione al dovere, ha sempre rappresentato la principale componente nell’ambito delle operazioni che l’esercito Italiano ha condotto nel corso della sua storia ultracentenaria. Lo spirito di sacrificio ed il tributo di vite umane, per i quali i suoi gloriosi reggimenti sono stati insigniti delle piu’ alte decorazioni al valor militare, sono il simbolo dell’assoluto ed incondizionato senso del dovere da parte dell’Arma di Fanteria che con il suo operato ha contribuito ad accrescere il prestigio dell’Esercito e dell’Italia nel contesto nazionale ed internazionale (in Patria, Somalia, Bosnia Herzegozina, Albania, Kossovo, Iraq, Afghanistan).»
— 30 aprile 2008

Le stesse medaglie sono poste sulla Bandiera di guerra dell'Arma di fanteria,[5] che è custodita dal 23 maggio 1982 presso la Scuola di fanteria dell'Esercito italiano.[4]

Medaglie conferite ai Reggimenti e ai Fanti

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86 Medaglie d’oro al Valore Militare conferite ai Reggimenti di fanteria dell'Esercito italiano

655 Medaglie d’oro al Valore Militare conferite ai singoli Fanti.

  1. ^ Il Medagliere - Esercito Italiano, su www.esercito.difesa.it. URL consultato il 23 luglio 2024.
  2. ^ a b Statuto, su www.associazionenazionaledelfante.it. URL consultato il 23 luglio 2024.
  3. ^ Military News From Italy 32° Raduno Nazionale dei Fanti d’Italia 2014, su Military News From Italy, 4 gennaio 2014. URL consultato il 23 luglio 2024.
  4. ^ a b ASSOFANTE TRIESTE | Pag. 2, su www.1sangiusto.com. URL consultato il 23 luglio 2024.
  5. ^ La Storia - Esercito Italiano, su www.esercito.difesa.it. URL consultato il 23 luglio 2024.

Voci correlate

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