Mela Magnana

Cultivar di mele del Piemonte

La mela Magana è un'antica varietà di mele del Piemonte.

Mela Magnana
Mele varietà "Magnana" provenienti da un'azienda agricola di Cavour (TO)
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
Dettagli
Categoriaortofrutticolo
SettoreProdotti vegetali allo stato naturale o trasformati

Coltura modifica

La cultivar fiorisce precocemente, attorno alla metà di aprile. La sua raccolta è piuttosto tardiva, e può protrarsi fino all'inizio di novembre.[1]

Caratteristiche modifica

Si tratta di una mela di media pezzatura, con un grosso peduncolo ospitato in una cavità poco profonda. La sezione del frutto è circolare. La sua buccia è liscia, con rugginosità limitata alla cavità attorno al peduncolo; è caratterizzata da un colore di fondo verde al quale si sovrappone per il 60-70% della superficie un rosso vinoso.[2] Le lenticelle sono relativamente poco diffuse.[1]

La polpa è bianca con sfumature sul verde, a grana fine, fondente e di sapore lievemente acidulo.[3] La mela Magnana è caratteristica per la sua serbevolezza e resiste in ottime condizioni per vari mesi dopo la raccolta, e tra le varietà tradizionali del Piemonte era l'ultima che vieniva mangiata.[1]

Storia modifica

 
Un sacchetto di mele Magnana

La malla Magnana viene coltivata in Piemonte almeno dalla fine del XIX secolo. Il suo nome deriva forse da quello della località nella quale fu individuata per la prima volta.[3]

Negli ultimi anni, come per altre varietà antiche, c'è stata una riscoperta di questa mela. Le mele Magana sono inserite nell'Arca del Gusto di Slow Food e sono state riconosciute, insieme ad altre 7 varietà, nella denominazione "antiche mele piemontesi" che tutela i prodotti tipici dalla Provincia di Torino.[4]

Note modifica

  1. ^ a b c Mela Magnana, su vallesusa-tesori.it, Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina. URL consultato il 29 marzo 2021.
  2. ^ Ennio Lazzarini, Mela, alcune varietà antiche, in I frutti coltivati, HOEPLI editore, 2011, p. 108. URL consultato il 29 marzo 2021.
  3. ^ a b Le varietà appartenenti alla denominazione "Antiche Mele Piemontesi", su cittametropolitana.torino.it, Città metropolitana di Torino. URL consultato il 29 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2021).
  4. ^ Antiche mele piemontesi, su provincia.torino.it, Provincia di Torino, 28 luglio 2010. URL consultato il 13 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2011).

Voci correlate modifica

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