Mick Pointer
Mick Pointer (Aylesbury, 22 luglio 1956) è un batterista britannico noto per la sua militanza in band quali i Mandoki Soulmates, i Marillion, e nella band di Fish, nonché per la sua carriera solista[1].
Mick Pointer | |
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Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Rock progressivo Neoprogressive Fusion |
Periodo di attività musicale | 1977 – in attività |
Strumento | batteria |
Gruppi attuali | Arena |
Gruppi precedenti | Mandoki Soulmates, Marillion |
Studio | 2 (solista) |
Live | 0 |
Raccolte | 0 |
Biografia modifica
Pointer è stato il batterista originale e membro fondatore dei Marillion. È apparso nell'EP di debutto della band, Market Square Heroes (1982) e nel primo album, Script for a Jester's Tear (1983), prima di venire licenziato (al cantante Fish non piaceva il suo stile), e di essere sostituito da Ian Mosley.[2]
Dopo la dipartita dal gruppo non suonò più per oltre 6 anni, e si dedicò alla sua seconda passione: il designer di cucine. Dopo aver fondato la band di scarso successo Call for All nel 1988, nel 1995 costituì il supergruppo rock progressivo Arena, insieme all'ex tastierista dei Pendragon Clive Nolan.[3]
Nel 2014 fa il suo esordio da solista, con l'album Marillion's Script Revisited, seguito da Script Revisualized, pubblicato nel 2016.[4]
Discografia modifica
Da solista modifica
- 2014 – Marillion's Script Revisited
- 2016 – Script Revisualizer
Con i Marillion modifica
- 1983 – Script for a Jester's Tear
Con i Pride of Passion modifica
- 1985 – Pride of Passion
- 1987 – Favourite Pleasure
Con i Mandoki Soulmates modifica
- 2003 – Soulmates Classics
- 2004 – Soulmates Legends of Rock
Collaborazioni (parziale) modifica
- 2001 – Fish – Fellini Days
Note modifica
- ^ h2g2.com, https://h2g2.com/approved_entry/A164503 .
- ^ Interview with Mick Pointer, su aylesburyfriars.co.uk.
- ^ Arena band, su mojim.com.
- ^ progarchives.com, https://www.progarchives.com/album.asp?id=53011 .
Bibliografia modifica
- Michael Rieth e Franz Schlechter, Peter Maffays Begegnungen. Ein Reisebericht. Goldmann, München 1998, ISBN 3-442-30800-3.
Collegamenti esterni modifica
- Mick Pointer, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Mick Pointer, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Mick Pointer, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Mick Pointer, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Mick Pointer, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79923456 · ISNI (EN) 0000 0000 5588 8394 · Europeana agent/base/147929 · GND (DE) 135030927 · WorldCat Identities (EN) viaf-79923456 |
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