Mirror Ball
Mirror Ball è un album di Neil Young e dei Pearl Jam, pubblicato nel 1995. Per motivi contrattuali decisi dalla loro casa discografica (la Epic Records), i Pearl Jam non sono presenti in copertina, ma solo accreditati come musicisti del disco. Nelle stesse sessioni si registrò un EP con due canzoni uscito a nome dei Pearl Jam, intitolato Merkin Ball.
Mirror Ball album in studio | |
---|---|
Artista | Neil Young, Pearl Jam |
Pubblicazione | 27 giugno 1995[1] |
Durata | 55:31 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Grunge Rock[1] |
Etichetta | Warner Bros.[1] |
Produttore | Brendan O'Brien |
Registrazione | Dal 26 gennaio al 26 febbraio 1995,[1] agli studi Bad Animals di Seattle. |
Neil Young - cronologia | |
L'album fu il più grande successo commerciale di Neil Young dai tempi di Harvest, raggiungendo il quinto posto nelle classifiche statunitensi, probabilmente grazie alla presenza del gruppo di Seattle.[1][2]
Il disco
modificaÈ il disco che celebra l'unione tra il padre nobile del genere grunge ed i suoi allievi, che si erano già incontrati per suonare assieme diverse volte.
Le tematiche trattate nei brani sono sociopolitiche, da sempre care ad entrambi gli artisti.
Lo stile del disco è quello di un rock tradizionale senza sperimentazioni o innovazioni di rilievo, comunque potrà essere sicuramente apprezzato dagli amanti del rock classico oltre che dai fan dei due artisti.
Tracce
modificaTutti i brani sono stati composti da Neil Young, tranne Peace and Love (Young, Vedder).
- Song X – 4:40
- Act of Love – 4:54
- I'm the Ocean – 7:05
- Big Green Country – 5:08
- Truth Be Known – 4:39
- Downtown – 5:10
- What Happened Yesterday – 0:46
- Peace and Love – 7:02
- Throw Your Hatred Down – 5:45
- Scenery – 8:50
- Fallen Angel – 1:15
Formazione
modifica- Neil Young - chitarra elettrica, chitarra acustica, organo, voce
- Jeff Ament - basso
- Stone Gossard - chitarra elettrica
- Mike McCready - chitarra elettrica
- Jack Irons - batteria
- Eddie Vedder - voce
- Brendan O'Brien - chitarra, pianoforte, voce
Note
modifica- ^ a b c d e (EN) William Ruhlmann, Mirror Ball, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 22 marzo 2012.
- ^ (EN) Billboard 200 - Week of July 15, 1995, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 22 marzo 2012.
Collegamenti esterni
modifica- Mirror Ball su Amazon