Mitteldeutscher Verlag
Mitteldeutscher Verlag è una casa editrice tedesca.
Fondata nel 1946 ad Halle (Saale), è stata una delle principali e più prestigiose case editrici della Germania dell'Est. Ha avuto un ruolo centrale nella diffusione della Via di Bitterfeld, organizzando la conferenza che portò alla sua istituzione e pubblicando i maggiori lavori legati a questo movimento artistico. Nonostante la presenza in catalogo di grandi nomi come Volker Braun e Günter de Bruyn, verso la fine degli anni settanta il suo nome fu largamente screditato quando vennero a galla censure e limitazioni verso numerosi autori.[1]
Dopo la caduta del muro di Berlino la società è stata privatizzata e ha continuato a pubblicare fino al 1995. Nel 1996 ha dichiarato fallimento, ma nel 1997 una società di nuova costituzione ne ha rilevato il nome e il catalogo, e ha ripreso le pubblicazioni.[2]
Note modifica
- ^ John Sandford, "Mitteldeutscher Verlag", in Encyclopedia of Contemporary German Culture, Routledge, 2013, ISBN 1136816100.
- ^ Frank Thomas Grub, Wende und Einheit im Spiegel der deutschsprachigen Literatur: Untersuchungen, Walter de Gruyter, 2003, pp. 34-5, ISBN 9783110177756.
Collegamenti esterni modifica
- (DE) Sito ufficiale, su mitteldeutscherverlag.de.
- (EN) Opere di Mitteldeutscher Verlag, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere riguardanti Mitteldeutscher Verlag, su Open Library, Internet Archive.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 1474145424775186830496 · LCCN (EN) n91088905 · GND (DE) 2019288-5 · WorldCat Identities (EN) lccn-n91088905 |
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