Monumento alla fondazione del Partito

monumento di Pyongyang, Corea del Nord

Il Monumento alla fondazione del Partito (in chosŏngŭl: 당창건기념탑?, Tangch'anggŏnkinyŏmt'apLR) è un'opera situata a Pyongyang, capitale della Corea del Nord, realizzata nel 1995 in occasione del 50º anniversario della fondazione del Partito del Lavoro di Corea. Il monumento, alto 50 metri, rappresenta gli elementi presenti nel simbolo del Partito, ovvero la falce (contadini), il martello (operai) e il pennello (intellettuali).

Una foto del monumento.

Storia modifica

Il monumento, progettato dallo Studio artistico Mansudae,[1] fu completato il 10 ottobre del 1995 in occasione del 50º anniversario della fondazione del Partito del Lavoro.[2] Un monumento precedente dedicato alla fondazione è stato eretto il 10 ottobre del 1975 sul terreno del Museo della fondazione del partito.[3]

Il monumento è apparso sui francobolli emessi nel 1995 e nel 2005[4] e sulla banconota da 50 won.[5]

Descrizione modifica

 
Gli elementi dell'emblema del Partito del Lavoro di Corea indicano l'operaio, il contadino e l'intellettuale.

Il monumento è situato sulla Munsu Street del Taedonggang-guyok di Pyongyang,[6] sulla sponda del fiume Taedong opposta a quella dove sono presenti il Grande monumento Mansudae[2] e il Museo rivoluzionario coreano, entrambi simmetricamente allineati con il Monumento alla fondazione del Partito.[7] Questo asse che attraversa il centro della capitale simboleggia la dinastia di Kim Il-sung e Kim Jong-il.[8]

Il sito del monumento occupa nella sua interezza 25 000 m2[9] considerando una piazza davanti all'opera dove vengono organizzate danze e feste.[10] Il tappeto erboso del parco che circonda il monumento si estende per circa 15 000 m2 e comprende 12 fontane e più di 53 000 alberi.[11]

Ai lati del monumento sono presenti degli edifici residenziali simmetrici a forma di bandiere rosse[12] sui quali sono presenti delle lettere che formano la frase: "sempre-vittorioso".[13]

Il monumento in sé è realizzato in granito con rilievi in bronzo.[14]

I tre elementi più alti rappresentano tre pugni serrati che reggono un martello, una falce ed un pennello:[2] la falce e martello tipici della simbologia comunista rappresentano i contadini e gli operai mentre il pennello gli intellettuali,[15] riprendendo l'emblema del Partito del Lavoro.[16] Il monumento raggiunge un'altezza di 50 m per indicare il 50º anniversario del Partito.[17]

Lo stile architettonico assomiglia ad altre strutture in calcestruzzo presenti nella città, come il Palaghiaccio di Pyongyang o il Ryugyong Hotel.[18]

Fascia modifica

I tre pugni sono circondati da una fascia che simboleggia "l'unità da un singolo sentimento del leader, del Partito e del popolo". L'iscrizione sulla fascia più esterna recita: "Gli organizzatori della vittoria del popolo coreano e il leader del Partito del Lavoro di Corea!" (조선인민의 모든 승리의 조직자이며 향도자인 조선로동당 만세!?, Chosŏninminŭi modŭn sŭngniŭi chojikchaimyŏ hyangdojain chosŏllodongdang manse!LR). Il diametro della fascia è di 50m all'esterno e di 42 all'interno,[9] ed è costituita da 216 blocchi che assieme al diametro interno simboleggiano la data del 16 febbraio 1942, ovvero il presunto giorno in cui nacque Kim Jong-il.[19] In realtà, il leader nordcoreano nacque il 16 febbraio 1941 in Unione Sovietica.[20]

La fondazione circolari sotto il monumento è di 70 m di diametro e simboleggia i circa 70 anni di storia del partito dai tempi dell'Unione contro l'imperialismo. All'interno della fascia sono presenti tre bassorilievi che raccontano la storia del partito.[9]

Questo bassorilievo rappresenta "le gloriose tradizioni rivoluzionarie del Partito del Lavoro di Corea":[21] la lotta armata contro l'imperialismo giapponese e la fondazione della Società per i compagni radunanti, dell'Associazione per la restaurazione della Patria e dell'Unione contro l'Imperialismo.[22]
Questo bassorilievo rappresenta invece "l'armonia del leader, del Partito e delle masse":[21] il veterano che passa la torcia della Juche alla generazione più giovane,[23] ed un operaio, un contadino, un intellettuale, un soldato ed uno studente uniti dalla bandiera del Partito.[24]
Quest'ultimo bassorilievo rappresenta "lo sforzo per realizzare un'indipendenza globale":[25] il desiderio di una riunificazione coreana e l'avanzata della costruzione socialista sotto la torcia della Juche. L'inscrizione sulla mappa del mondo recita: "Lasciateci difendere l'indipendenza!"[26]

Note modifica

  1. ^ Caroline Winter, Mansudae Art Studio, North Korea's Colossal Monument Factory, su Businessweek.com, 6 giugno 2013. URL consultato l'8 dicembre 2015.
  2. ^ a b c Corfield, p. 142.
  3. ^ Corfield, p. 160.
  4. ^ Corfield, p. 143.
  5. ^ 2013 Standard Catalog of World Paper Money – Modern Issues: 1961–Present[collegamento interrotto], 18ª ed., Krause Publications, 17 febbraio 2012, p. 748, ISBN 1-4402-2956-2.
  6. ^ (EN) Monument to Party Founding, su koreakonsult.com.
  7. ^ Willoughby, p. 132.
  8. ^ Dancing for the Eternal President di Keith Howard in Annie J. Randall, Music, Power, and Politics, Routledge, 2004, p. 117, ISBN 9781135946913.
  9. ^ a b c Korea Pictorial, p. 2.
  10. ^ Willoughby, p. 134.
  11. ^ Han Pŏn-jo, Pyongyang: a park city, Korea Pictorial, 2002, p. 26, OCLC 867776819.
  12. ^ (EN) 30 Best Panoramas of North Korea, su reubenteo.com, 26 aprile 2015.
  13. ^ Monument to Party Founding, 6:15–6:30.
  14. ^ James Hoare, North Korea in the 21st century: an interpretive guide, Global Oriental, 2005, ISBN 1901903915.
  15. ^ Corfield, pp. 142-143.
  16. ^ (EN) Architecture for Immortality of Leader, su North Korean Economy Watch, 21 maggio 2007.
  17. ^ James Hoare, Historical dictionary of the Democratic People's Republic of Korea, Scarecrow Press, 2012, ISBN 9780810861510.
  18. ^ Willoughby, p. 115.
  19. ^ Monument to Party Founding (DVD), 2:40–2:55.
  20. ^ (EN) Profile: Kim Jong-il, su BBC News, 16 gennaio 2009.
  21. ^ a b Korea Pictorial, p. 5.
  22. ^ Monument to Party Founding, 3:55–4:50.
  23. ^   North Korea Vagabond, Guide Explains Pyongyang Monument to the Korean Workers Party, Part 2, su YouTube, 1º Ottobre 2013, a 1 min 5 s.
  24. ^ Monument to Party Founding, 4:50–5:30.
  25. ^ Korea Pictorial, p. 6.
  26. ^ Monument to Party Founding, 5:30–6:00.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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