Muco

colloide viscoso secreto per fini e da apparati diversi

Il muco è un colloide viscoso formato dalle ghiandole mucipare di numerosi tessuti del corpo. Viene prodotto nei ripiegamenti delle mucose degli organi e generalmente contiene enzimi antisettici. È fatto di proteine glicosilate e di sali disciolti in acqua.

Funzioni modifica

Sistema respiratorio modifica

Nel sistema respiratorio il muco ha il compito di catturare batteri e pulviscolo evitandone l'entrata nel corpo; questo accade prevalentemente nel naso. Inoltre ha un compito fondamentale nel tenere le mucose del corpo sempre umide per evitarne l'essiccamento.

Segno di numerose e spesso comuni malattie è il raffreddore mucoso, contenente componenti dell'infiammazione e muco. Tuttavia, ad opera dell'infezione virale e della risposta infiammatoria, avviene la distruzione delle cellule deputate a produrre muco nelle prime vie respiratorie, sì che in tali condizioni non si debba più parlare di muco, ma di essudato.

Apparato digerente modifica

Nell'apparato digerente, il muco è usato come lubrificante per il passaggio del cibo attraverso l'intestino e a rendere flessibili le superfici interne. Nello stomaco il muco ha un'importanza fondamentale, poiché funge da ulteriore protezione alla mucosa gastrica dagli acidi digestivi (HCl) presenti nel succo gastrico.

Il muco non solo forma una barriera fisica, ma influenza le capacità immunogene intestinali aumentando la tolleranza immunologica, cioè la mancata risposta dei linfociti verso i batteri saprofiti[1].

Apparato riproduttivo modifica

Nell'apparato riproduttivo femminile aiuta a prevenire le infezioni e aiuta il movimento del pene all'interno della vagina durante il rapporto sessuale. Il muco cervicale, invece, aiuta la corsa degli spermatozoi. Questo tipo di muco cambia consistenza a seconda del periodo del ciclo mestruale: durante l'ovulazione il muco cervicale è chiaro, adatto al passaggio degli spermatozoi; dopo l'ovulazione diventa più denso e tende a impedire l'accesso di eventuali agenti patogeni all'utero. Uno dei metodi di riconoscimento della fertilità (metodo Billings) consiste appunto nel verificare costantemente aspetto e consistenza del muco cervicale per prevedere o impedire le possibilità di fecondazione.

Nell'apparato genitale maschile viene prodotto in quantità modeste ed è uno dei componenti minori dello sperma.

Note modifica

  1. ^ Doctor 33, su ssl.medikey.it. URL consultato il 21 maggio 2021.

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 23743 · LCCN (ENsh85088241 · BNE (ESXX5761992 (data) · BNF (FRcb122689264 (data) · J9U (ENHE987007550853005171 · NDL (ENJA00575298
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