Museo d'arte regionale Nikanor Onac'kyj

museo a Sumy, Ucraina

Il Museo d'arte regionale Nikanor Onac'kyj, o in modo più completo Museo d'arte di Sumy intitolato a Nikanor Onac'kyj (in ucraino Сумський художній музей імені Никанора Онацького?; in russo Сумской областной художественный музей имени Н. Х. Онацкого?) è un museo statale che si trova a Sumy nell'omonima oblast' dell'Ucraina. La sua collezione è una delle più importanti del Paese con opere di artisti nativi e provenienti da tutto il mondo.[1]

Museo d'arte regionale Nikanor Onac'kyj
Сумський художній музей імені Никанора Онацького
Сумской областной художественный музей имени Н. Х. Онацкого
Sede museale
Ubicazione
StatoBandiera dell'Ucraina Ucraina
LocalitàSumy
IndirizzoPiazza Pokrovska, 1
Coordinate50°54′21.53″N 34°47′59.8″E
Caratteristiche
Tipostorico artistico
Istituzionemarzo 1920
Sito web

Il museo è stato fondato nel marzo 1920 dall'artista e docente ucraino Nikanor Onac'kyj.[2] In origine le collezioni provenivano da raccolte private nazionalizzate, come quella appartenente al collezionista Hansen Oscar-Hermann Hermanovyč[3] In seguito la dotazione è stata arricchita sino ad arrivare a circa 15 000 opere conservate.[1][4]

Descrizione

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Il museo ha sede in un edificio storico a Sumy risalente all'inizio del XX secolo e progettato dall'architetto russo Ernest Gustav Scholz come sede di un istituto bancario. L'esposizione occupa sale sui due piani del palazzo e comprende opere come dipinti, disegni, sculture e altro di autori ucraini e stranieri.[4] Tra i pittori rappresentati con loro dipinti vi sono Lev Solov'ëv, Archip Ivanovič Kuindži e Konstantin Makovskij.

  1. ^ a b (UK) Художній музей у Сумах тріщить по швах, su sumy-future.com.ua. URL consultato il 21 maggio 2022.
  2. ^ (UK) СВОЄРІДНІСТЬ ПЕДАГОГІЧНО-ПРОСВІТНИЦЬКОЇ ДІЯЛЬНОСТІ НИКАНОРА ОНАЦЬКОГО, su cejsh.icm.edu.pl. URL consultato il 22 maggio 2022.
  3. ^ (UK) Hansen Oscar-Hermann Germanovich, su esu.com.ua. URL consultato il 22 maggio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2017).
  4. ^ a b (ZH) Sumy Nikanor Onatsky, su wikizhzh.top. URL consultato il 22 maggio 2022.

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Collegamenti esterni

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