Not a Second Time

brano musicale dei The Beatles del 1963

Not a Second Time è un brano musicale del gruppo britannico The Beatles, contenuta nell'album With the Beatles del 1963.

Not a Second Time
ArtistaThe Beatles
Autore/iJohn Lennon, Paul McCartney
GenereRock
Beat
British invasion
Soft rock
Pop rock
Pop
StileA-A-B-A-A-B-C
Edito daNorthen Songs, Ltd
Pubblicazione originale
IncisioneWith the Beatles
Data22 novembre 1963
EtichettaParlophone
Durata2:08

Storia modifica

Scritta da John Lennon (accreditata a Lennon/McCartney)[1], è stata pubblicata sul lato B di With the Beatles[2] il 22 novembre dello stesso anno[1].

Il critico musicale William Mann parlò del brano sul Times, dicendo di aver notato delle cadenze eolie nel brano e sostenendo che melodia e armonia nascessero, nelle canzoni dei Beatles, contemporaneamente. Accennò anche ad una progressione di accordi simile a quella del Canto della Terra di Gustav Mahler[1]. Lennon in seguito disse che la recensione di Mann li fece accettare degli intellettuali, ma che gli accordi erano identici a tutte le altre canzoni[3]; nel 1980 affermò che non conosceva ancora il significato di cadenza eolia. L'autore compose prima il testo, poi la musica[1]. Il basso elettrico è poco udibile[1], essendo coperto dal pianoforte[2].

Il brano venne registrato l'11 settembre 1963 nello Studio 2 degli Abbey Road Studios su 9 nastri; questa seduta, prodotta da George Martin, aveva come primo e secondo fonico rispettivamente Norman Smith e Richard Langham[2]. Gli ultimi quattro nastri erano il raddoppio del pianoforte e della voce. Il mixaggio mono avvenne il 30 settembre dello stesso anno, sempre nello Studio 2, mentre quello stereo il 29 ottobre nello Studio 3. Per ambedue i mix[non chiaro] venne utilizzato l'ultima take; il produttore di essi fu Martin, il primo fonico Smith ed il secondo fonico Geoff Emerick[2].

Formazione modifica

La prima registrazione dei Beatles senza George Harrison[1], anche se è stato ipotizzato che suonasse anche lui la chitarra acustica[2][4].

Cover modifica

  • Robert Stevie Moore (1978)
  • Robert Palmer (1980)
  • The Pretenders (1990)
  • The Smithereens (2007)[senza fonte]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f (EN) Not a Second Time, su beatlesbible.com, The Beatles Bible. URL consultato il 21 marzo 2014.
  2. ^ a b c d e Luca Biagini, Not a Second Time, su pepperland.it, Pepperland. URL consultato il 21 marzo 2014.
  3. ^ The Beatles, The Beatles Anthology, Rizzoli Editore, pag. 196
  4. ^ Guido Micheloni, Pazzi per i Beatles - La Storia Dietro Ogni Canzone, Barbera Editore, pag. 125

Collegamenti esterni modifica

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