Oculo

elemento architettonico
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Oculo (disambigua).

Per oculo od occhio s'intende, in architettura, un'apertura di forma circolare praticata nelle pareti di un edificio.[1][2]

L'opaion del Pantheon di Roma in un dipinto del 1734 di Giovanni Paolo Pannini

Un oculo può spesso essere solo dipinto (effetto Trompe-l'œil).

Il termine viene usato anche per l'apertura circolare che si può ritrovare alla sommità di una cupola, più precisamente definita opaion (dal greco antico ὀπαῖον?, "piccola apertura"), con lo scopo di fare entrare luce all'interno della costruzione.[3] L'apertura dell'opaion di una cupola corrisponde, per posizione e dal punto di vista statico, a quella della chiave di volta in un arco.[4] Per stabilizzare questo punto critico, l'opaion di costruzioni come il Pantheon è rinforzato da una cornice dotata di elementi metallici.[5]

Esempi di oculi architettonici

modifica
  1. ^ òcchio, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Giulio Carlo Argan, Glossario, in Storia dell'arte italiana, vol. 1, Firenze, Sansoni, 1968, SBN RAV\1933481.
  3. ^ opàion, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  4. ^ Nikolaus Pevsner, John Fleming e Hugh Honour, opaion, in Dizionario di architettura, Torino, Einaudi, 1992 [1981], p. 470, ISBN 88-06-13069-2. 1ª ed. originale: (EN) A Dictionary of Architecture, London, Penguin Books, 1966.
  5. ^ Marina De Franceschini, Il Pantheon di Roma: nuove immagini dei fenomeni luminosi. L’arco di luce (PDF), su alssa.altervista.org (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2021).

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Architettura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di architettura