Operation Iceberg: The Battle for Okinawa

videogioco del 1986

Operation Iceberg: The Battle for Okinawa, meglio noto come Okinawa, è un videogioco strategico a turni sulla battaglia di Okinawa, pubblicato nel 1986 per Commodore 64 dalla Personal Software Services (PSS). È molto simile a Iwo Jima già pubblicato dalla PSS lo stesso anno, tanto da esserne a volte considerato una variante con uno scenario diverso; i due titoli vennero anche pubblicati insieme nella raccolta Conflicts II, insieme a Battle for Midway[1].

Operation Iceberg: The Battle for Okinawa
videogioco
PiattaformaCommodore 64
Data di pubblicazione1986
GenereStrategia a turni
TemaSeconda guerra mondiale
OrigineRegno Unito
SviluppoJohn Bethell
PubblicazionePersonal Software Services
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputJoystick
SupportoCassetta, dischetto
SerieClassic Conflicts

Modalità di gioco modifica

Il giocatore controlla le forze degli Stati Uniti nell'invasione dell'Isola di Okinawa, difesa dalle forze del Giappone controllate dal computer. Il sistema di gioco è lo stesso di Iwo Jima, a sua volta simile al precedente Falkland 82, con un'interfaccia leggermente diversa e un'isola più ampia, che richiede strategie differenti.

La mappa dell'isola si estende orizzontalmente su due schermate ed è divisa in invisibili caselle quadrate con tipi di terreno differenti, che influenzano i movimenti e la difesa. A ogni turno ciascuna unità può muoversi oppure attaccare un nemico, ma non entrambe le cose. Inizialmente ogni unità statunitense deve sbarcare e può farlo in un punto a scelta tra sette disponibili su entrambe le metà dell'isola.

I tipi di unità statunitensi sono fanteria, artiglieria e carri armati, mentre i giapponesi dispongono di fanteria, artiglieria e bunker immobili. Ciascun tipo ha un valore numerico di forza in attacco (che rappresenta anche i punti ferita attuali), forza in difesa, movimento e gittata. Ci sono inoltre forze non direttamente controllate come unità: gli USA hanno il supporto dell'artiglieria della flotta, che può rinforzare un certo numero di attacchi delle unità di terra in qualunque punto dell'isola, il Giappone ha sottomarini e aerei che possono indebolire la flotta avversaria e caselle con campi minati.

L'obiettivo del gioco è trovare e eliminare completamente le forze giapponesi. Ci sono 8 possibili livelli di difficoltà e il posizionamento dei nemici è sconosciuto e variabile a ogni partita. Ogni unità nemica diventa visibile solo quando arriva a tiro di una delle proprie o quando fa fuoco.

L'interfaccia è basata su menù testuali e si scorre da un'unità all'altra o tra le opzioni con il joystick. In attacco, un sistema di selezione del bersaglio tipico di questa serie di giochi inquadra automaticamente l'unità nemica più vicina e chiede al giocatore se vuole attaccare quella, e se si risponde "no" passa a un'altra. È anche l'unico momento in cui si possono visualizzare i dati dell'unità nemica.

Note modifica

  1. ^ (EN) Conflicts II (JPG), in Computer and Video Games, n. 72, Peterborough, EMAP, ottobre 1987, p. 18, ISSN 0261-3697 (WC · ACNP).

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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