Ortosia di Fenicia

antica città della Fenicia

Ortosia (in greco antico: Ὀρθωσία?, Orthosía), nota come Ortosia di Fenicia, era un'antica città della Fenicia, situata a nord dell'attuale città libanese di Minieh e nei pressi di Artousa.[1] In epoca cristiana è stata anche sede episcopale come diocesi di Ortosia di Fenicia, mentre attualmente è una sede vescovile titolare.

Ortosia di Fenicia
Nome originale Ὀρθωσία, Orthosía
Territorio e popolazione
Lingua greco antico,
latino
Localizzazione
Stato attuale Bandiera del Libano Libano
Località Artousa, Distretto di Minieh e Dinnieh
Coordinate 34°30′16.88″N 35°57′15.63″E / 34.50469°N 35.954341°E34.50469; 35.954341
Cartografia
Mappa di localizzazione: Libano
Ortosia di Fenicia
Ortosia di Fenicia

Storia modifica

Ortosia fu probabilmente fondata a sud del fiume Eleutero a cavallo tra il IV e il III secolo a.C., su una città preesistente, ma non è chiaro sotto quale regno, dato che la regione fu spesso soggetta a cambiamenti di dominio.[2] Nel 242/241 a.C. la città fu assediata dalle truppe di Tolomeo III durante la terza guerra siriaca, ma liberata da Seleuco II;[3] nel 138 a.C., durante una guerra civile, l'usurpatore seleucide Diodoto Trifone, in fuga dalle forze di Antioco VII, arrivò a Ortosia per mare da Antiochia.[4]

Il nome della città deriva da un epiteto di Artemide e la principale divinità cittadina era Astarte, a cui era dedicato un tempio, e che veniva rappresentata con un piede in un fiume; sono note inoltre anche diverse monete prodotte in questa città dal 99/98 a.C., in era seleucide, in epoca romana e alcune con l'effige di Cleopatra d'Egitto.[5]

Strabone (I sec. a.C.-I sec.) pose la città come confine settentrionale di tutta la Fenicia, mentre Pelusio ne rappresentava quello meridionale.[6]

Note modifica

  1. ^ Cohen 2006, p. 212.
  2. ^ Cohen 2006, pp. 211-212.
  3. ^ Eusebio, p. 251; Cohen 2006, p. 211.
  4. ^ I Macc., XV, 37; Cohen 2006, p. 211.
  5. ^ Cohen 2006, p. 211.
  6. ^ Strabone, XVI, 2.21; Cohen 2006, p. 212.

Bibliografia modifica

Fonti primarie
Fonti storiografiche moderne