Osaka Resort City 200

Osaka Resort City 200 è un complesso di edifici a Minato-ku di Osaka, in Giappone.[1][2] Completato nel marzo 1993, si compone di quattro edifici, tra cui la Osaka Bay Tower,[3]

Osaka Resort City 200
Localizzazione
StatoBandiera del Giappone Giappone
LocalitàOsaka
Coordinate34°40′11.05″N 135°27′38.26″E / 34.669735°N 135.460629°E34.669735; 135.460629
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Inaugurazione1993
UsoMisto
Altezza200 m (Osaka Bay Tower)
Area calpestabile252,778 m2
Realizzazione
Costo83 miliardi Yen
ArchitettoYasui Architects & Engineers, Inc.

Caratteristiche modifica

ORC 200 è un complesso ad uso misto che ospita abitazioni, uffici, hotel, negozi e altre strutture. 22,687 m2 della superficie totale di 30,123 m2 sono occupati dalla Osaka Bay Tower, dalla Prio Tower e da alcuni edifici minori. Tutti sono collegati tra loro da una passerella e circondano un atrio situato al centro. Il primo grattacielo, alto 200 metri circa ospita il Mitsui Urban Hotel, mentre il secondo, più basso (167 metri) è dedicato prevalentemente all'uso residenziale.[1] Diversi piani di entrambi gli edifici sono destinati a uffici.[2] I restanti due edifici includono una stazione radio, un club sportivo, ristoranti e negozi.[4] La superficie totale del complesso ORC 200 è pari a 252,778 m2.

Sviluppato dalla Shimizu Corporation secondo il progetto di Yasui Architects & Engineers, Inc., faceva parte del Land Trust Program di Osaka. La costruzione del complesso è costata 83 miliardi di yen.[1][5]

L'Osaka Resort City 200 è stato oggetto di una serie di azioni legali. Nel marzo 2001, il tribunale distrettuale di Osaka ha ordinato alla città di Osaka di pagare 63,7 miliardi di yen alle banche a cui il complesso è stato affidato e che hanno subito perdite finanziarie a causa dell'esplosione della bolla economica e delle successive riduzioni degli affitti. Tra queste banche vi erano: Resona Bank, Sumitomo Mitsui Trust Bank e The Bank of Tokyo-Mitsubishi UFJ. La città ha fatto appello alla corte e nessun consenso è stato raggiunto fino a marzo 2013, quando ha accettato di pagare alle banche un risarcimento di 64,5 miliardi di yen.[6]

Note modifica

  1. ^ a b c Georges Binder, Tall Buildings of Asia and Australia, collana Tall Buildings, Images Publishing, 2001, pp. 136–137, ISBN 1864700750.
  2. ^ a b ORC 200, su orc200.com. URL consultato il 16 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2016).
  3. ^ ORC 200, su emporis.com, Emporis. URL consultato il 15 novembre 2016.
  4. ^ Osaka Resort City, su emporis.com, Emporis. URL consultato il 16 novembre 2016.
  5. ^ X-Tower Osaka Bay, su emporis.com, Emporis. URL consultato il 16 novembre 2016.
  6. ^ (JA) 橋下大阪市長、都構想でしたたかな戦略 市の事業めぐる巨額補償金支払いを逆手に, su biz-journal.jp, Business Journal. URL consultato il 19 novembre 2016.

Voci correlate modifica