Ostasio II da Polenta
Ostasio da Polenta (... – 1396) è stato un condottiero e capitano di ventura italiano; fu signore di Ravenna dal 1389 alla morte.
Ostasio da Polenta | |
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Lapide di Ostasio da Polenta in marmo rosso di Verona (Ravenna, chiesa di San Francesco). | |
Morte | 1396 |
Dati militari | |
Paese servito | Angioini Santa Sede Ravenna |
Forza armata | Mercenari |
Guerre | Guerra di successione al Patriarcato di Aquileia |
Battaglie | Battaglia di Castagnaro |
Altre cariche | vicario pontificio di Ravenna |
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Biografia modifica
Membro della nobile famiglia ravennate dei da Polenta, era figlio di Guido Lucio da Polenta (†1389).
Fu al servizio degli angioini nel 1382. Combatté nel 1386 agli ordini del cognato Antonio della Scala, signore di Verona, contro il signore di Padova, Francesco da Carrara.
Nel 1387, gli venne affidata una milizia di 1 500 cavalieri e, insieme a Giovanni Ordelaffi, affrontò la Compagnia Bianca di Giovanni Acuto, che era al servizio dei Carraresi. Decisiva fu la battaglia di Castagnaro, nel veronese, dove il Polenta, a capo delle truppe scaligere e forlivesi, venne sconfitto dai padovani.
Nel 1389 spodestò il padre, Guido Lucio, ordendo una congiura insieme ai fratelli. Gli subentrò come vicario pontificio di Ravenna, carica che conservò fino alla morte, avvenuta nel 1396.
Bibliografia modifica
- E. Ricotti - Storia delle compagnie di ventura in Italia - Athena, 1929.
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