Palaghiaccio Sill

Stadio del ghiaccio a Bolzano, Italia

Il Palaghiaccio Sill o Pista di ghiaccio Sill (in ted.: Eislaufplatz Sill) è uno stadio del ghiaccio italiano. Si trova nel comune di Renon, nella frazione Castel Novale/Sill, ma è di proprietà del Comune di Bolzano[1], e vista la vicinanza al capoluogo è a tutti gli effetti considerata la seconda pista della città dopo la Sparkasse Arena.

Pista di ghiaccio "Sill"
Palaghiaccio Sill, Eislaufplatz Sill
Informazioni generali
StatoItalia (bandiera) Italia
Ubicazionevia Castel Novale 26
Renon
ProprietarioComune di Bolzano
Informazioni tecniche
Coperturacoperto
Mat. del terrenoghiaccio
Dim. del terreno30x60 m
Uso e beneficiari
Hockey su ghiaccioEV Bozen Eagles
Foxes Academy
Bolzano/Trento
Mappa di localizzazione
Map

Ospita le attività di alcune squadre giovanili (Foxes Academy), oltre che di alcune squadre amatoriali. Ospita inoltre gli allenamenti di pattinaggio artistico, in particolare dell'Ice Club Bolzano.

Oltre alla pista regolamentare per gli incontri di hockey su ghiaccio è presente anche una pista più piccola, scoperta.[2]

Il maltempo nel dicembre 2020 provocò la caduta di alcuni massi dal fianco della montagna, che danneggiò gravemente la copertura, rendendo inagibile la struttura.[3][4] In attesa di trovare i fondi per ricostruire il tetto, il comune di Bolzano provvide a smontare la copertura pericolante[5], consentendo dopo circa un anno la riapertura della pista, provvisoriamente scoperta.[6]

  1. ^ Pista di ghiaccio "Sill", su comune.bolzano.it. URL consultato il 23 dicembre 2015.
  2. ^ I servizi Sill, su sillcenter.com. URL consultato il 23 dicembre 2015.
  3. ^ [1]
  4. ^ Copia archiviata, su bznews24.it. URL consultato il 1º febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2021).
  5. ^ (DE) Eishalle in der Sill: Zerstörtes Dach wird aufwändig abgetragen, su stol.it. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  6. ^ (DE) Sill wird geöffnet: “Bedingungen bleiben prekär”, su Südtirol News. URL consultato il 22 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2022).

Collegamenti esterni

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