Palorchestes

genere di animali della famiglia Palorchestidae

Il palorcheste (Palorchestes azael) è un grande marsupiale estinto, vissuto nel Miocene e nel Pleistocene in Australia.

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Palorchestes
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Infraclasse Marsupialia
Ordine Diprotodontia
Famiglia Palorchestidae
Genere Palorchestes

Descrizione modifica

Di grande mole e di corporatura robusta questo strano animale sembrava un incrocio tra un canguro e un tapiro. Il grosso corpo era sorretto da quattro zampe munite di grandi artigli. La funzione di questi enormi artigli non è nota, forse servivano a sradicare tuberi e altre piante, o forse a difendersi dai predatori. Sul muso era probabilmente presente una corta proboscide, dato l'arretramento delle ossa nasali. Nel Miocene è nota un'altra specie più piccola e primitiva, P. painei.

Tassonomia modifica

Il nome del genere fu coniato nel 1873 dall'anatomista Richard Owen, che aveva trovato quello che egli riteneva fosse un frammento di mascella di un canguro preistorico; per questo gli assegnò il nome derivato dal greco antico e che significa antico saltatore.[1] Nel 1945, il paleontologo Harold Fletcher pubblicò un articolo in cui traduceva il nome del genere come "antico danzatore".[2]

Con il progressivo ritrovamento di altri elementi postcraniali, si comprese che Palorchestes non era un macropode, ma un diprodontide.[3] La descrizione di Owen come canguro gigante, fu rivista nel 1958 da Jack T. Woods del Queensland Museum, che assegnò il genere ai Diprotodontia.[4]

Nei registri fossili è stato possibile riconoscere cinque o sei specie:[5][6]

  • Palorchestes
  • P. anulus Black, 1997[6]
  • P. azael Owen, 1873
  • P. painei Woodburne, 1967
  • P. parvus De Vis, 1895[7]
  • P. pickeringi
  • P. selestiae Mackness, 1995[8]

Fossili dentari di un giovane adulto ritrovato in depositi pleistocenici del Queensland, potrebbero rappresentare una nuova specie, o essere collegati al dimorfismo sessuale in una specie più piccola.[9]

Il genere è stato collegato a altri diprotontidi, Ngapakaldia and Pitikantia, poi riconosciuto come sottofamiglia Palorchestinae (Stirton, 1967), e in seguito elevato al rango di famiglia da Archer e Bartholomai nel 1978.[2][10]

Palorchestes azael Owen, 1873, viene considerata la specie tipo.

Note modifica

  1. ^ R. Owen, On the fossil mammals of Australia. Part IX. Family Macropodidae: Genera Macropus, Pachysaigon, Leptosaigon, Procoptodon, and Palorchestes, in Philosophical Transactions of the Royal Society of London, vol. 164, 1874, pp. 783–803, DOI:10.1098/rstl.1874.0023, JSTOR 109117.
  2. ^ a b B.S. Mackness, Reconstructing Palorchestes (Marsupialia: Palorchestidae) from Giant Kangaroo to Marsupial 'Tapir', in Proceedings of the Linnean Society of New South Wales, vol. 130, Linnean Society of New South Wales., 2008, pp. 21–36.
  3. ^ John A. Long e Michael Archer, Prehistoric Mammals of Australia and New Guinea: One Hundred Million Years of Evolution, UNSW Press, 2002, p. 100, ISBN 978-0-86840-435-6.
  4. ^ J.T. Woods, The extinct marsupial genus Palorchestes Owen, in Memoirs of the Queensland Museum, vol. 13, n. 4, 1958, pp. 177–193.
  5. ^ (EN) A. Musser, Palorchestes azeal [sic], su The Australian Museum, novembre 2018.
  6. ^ a b K. Black, A new species of Palorchestidae (Marsupialia) from the late middle to early late Miocene Encore Local Fauna, Riversleigh, northwestern Queensland, in Memoirs of the Queensland Museum, vol. 41, n. 2, Queensland Museum, 1997, pp. 181–184.
  7. ^ C.W. De Vis, A Review of the Fossil Jaws of the Macropodidæ in the Queensland Museum, in Proceedings of the Linnean Society of New South Wales, vol. 20, Linnean Society of New South Wales., 1895, pp. 75–133 [84].
  8. ^ B.S. Mackness, Palorchestes selestiae, a new species of palorchestid marsupial from the Early Pliocene Bluff Downs Local Fauna, northeastern Queensland, in Memoirs of the Queensland Museum, vol. 38, 1995, pp. 603–609.
  9. ^ G.J. Price e S.A. Hocknull, A small adult Palorchestes (Marsupialia, Palorchestidae) from the Pleistocene of the Darling Downs, southeast Queensland, in Memoirs of the Queensland Museum, vol. 51, n. 1, 2005, pp. 202.
  10. ^ A. Bartholomai, The rostrum in Palorchestes Owen (Marsupialia: Diprotodontidae). Results of the Ray E. Lemley Expeditions, Part 3, in Memoirs of the Queensland Museum, vol. 18, n. 2, 1978, pp. 145–149.

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