Pandemia di COVID-19 in Azerbaigian

pandemia virale in Azerbaigian

Il primo caso della pandemia di COVID-19 in Azerbaigian è stato confermato nel febbraio 2020.

Pandemia di COVID-19 in Azerbaigian
epidemia
Casi confermati per regione:

     meno di 1000

     3000+

     10000+

     20000+

     100000+


Diffusione al 15 gennaio 2021
PatologiaCOVID-19
OrigineWuhan (Cina)
Nazione coinvoltaAzerbaigian
Periodo28 febbraio 2020 -
5 maggio 2023
Dati statistici[1]
Numero di casi826 427 (1º gennaio 2023)
Numero di guariti815 946 (1º gennaio 2023)
Numero di morti10 008 (1º gennaio 2023)
Sito istituzionale

In Azerbaigian, si diffonde principalmente nel sud del Paese e nella capitale Baku. Il primo positivo è confermato il 28 febbraio 2020.

Il 5 maggio 2023, l'Organizzazione mondiale della sanità dichiara ufficialmente la fine della pandemia[2][3][4][5][6].

Cronologia modifica

Febbraio modifica

Il 28 febbraio la sede operativa del Gabinetto dei Ministri della Repubblica dell'Azerbaigian ha confermato che il primo caso di contagio da coronavirus è stato registrato in Azerbaigian.[7]

Marzo modifica

Il 2 marzo i processi educativi e altre attività correlate sono stati sospesi dal 3 al 9 marzo in tutte le istituzioni educative del paese per prevenire la diffusione dell'infezione da Covid-19. La data della sospensione è stata quindi prorogata al 27 marzo.[8]

Il 4 marzo l'Azerbaigian ha smesso di consentire l'ingresso di camion e importazioni dall'Iran.[9]

Il 9 marzo due persone di ritorno dall'Iran sono risultate positive al coronavirus.[10]

Il 13 marzo quattro persone di ritorno dall'Iran e dall'Italia sono risultate positive al coronavirus. Le autorità azere hanno anche confermato giovedì la prima morte nel Paese per il nuovo coronavirus, una donna di 50 anni, arrivata da poco dall'Iran.

Il 14 marzo tre cittadini azeri a cui è stato diagnosticato il coronavirus, dopo essere stati curati in ospedali a regime speciale, si sono ripresi e sono stati rimandati a casa.

Il 16 marzo si sono verificati altri due casi di infezione da coronavirus.

Il 17 marzo sono stati rilevati tre nuovi casi di infezione da coronavirus.

Il 18 marzo altre quattro persone con diagnosi di coronavirus si sono riprese e sono state rimandate a casa dopo essere state trattate in ospedali per regimi dietetici speciali. Ci sono stati anche altri sei casi di infezione da coronavirus.[11]

Il 19 marzo sono stati registrati 10 nuovi casi di infezione da coronavirus.

Il 21 marzo sono stati rivelati altri nove casi sull'infezione da coronavirus.

Il 22 marzo sono stati segnalati altri 12 casi di infezione da coronavirus.

Il 23 marzo l'Azerbaigian conferma sette nuovi casi di coronavirus.

Il 24 marzo l'Azerbaigian conferma altri 15 casi di infezione da coronavirus .

Il 25 marzo sono stati registrati 6 nuovi casi di infezione da coronavirus e un decesso. Il paziente aveva diabete mellito, malattia coronarica ed è deceduto il giorno del suo ricovero in ospedale.[12]

Il 26 marzo sono stati rilevati 29 casi di infezione da coronavirus, 1 persona è morta e 5 persone sono state dimesse.

Il 27 marzo sono stati registrati 43 nuovi fatti di infezione da Covid-19.[13]

Il 31 marzo l'Azerbaigian ha dichiarato la quarantena nazionale. Le persone devono soggiornare in case e appartamenti privati, residenze permanenti o temporanee fino ad aprile 2021.[14]

Aprile modifica

Il 2 aprile è stato riferito che per ottenere il permesso di lasciare il luogo di residenza, le persone dovevano ottenere i permessi via SMS per uscire per servizi salvavita (necessità mediche urgenti, per acquistare cibo e provviste, altri beni o medicinali). Per lasciare il luogo di residenza in caso di una situazione che minaccia direttamente la vita e la salute, non è obbligatorio inviare un SMS.

Il 24 aprile, il governo azero ha implementato un parziale allentamento delle regole di quarantena dal 27 aprile e ha consentito la riapertura di alcune attività e servizi precedentemente limitati. La durata dell'autorizzazione ad uscire per servizi vitali ottenuta tramite SMS è stata aumentata da 2 ore a 3 ore.

Il 29 aprile le restrizioni all'ingresso e all'uscita al confine con l'Azerbaigian, esclusi i voli merci e charter, sono state estese fino al 31 maggio 2020.

Maggio modifica

Il 1º maggio il regime di quarantena è stato prorogato fino al 31 maggio 2020. Alcune restrizioni, come uscire di casa su notifica via SMS, registrarsi sul sito "icaze.e-gov.az", visitare parchi e le aree ricreative sono state revocate in tutte le città e regioni dell'Azerbaigian tranne Baku, Sumgayit, Gandja, Lankaran e la regione dell'Abcheron.

Il 7 maggio è stato inaugurato a Baku il primo complesso ospedaliero modulare con una capacità di 200 posti letto.

Il 12 maggio a Sumgayit sono state aperte una fabbrica di maschere e una fabbrica di tute protettive.

Giugno modifica

Il 3 giugno è stata annunciata l'introduzione di un blocco di tre giorni nel fine settimana nelle principali città, in vigore dal 5 all'8 giugno. Il blocco ha riguardato Baku, Sumgayit, Gandja, Lankaran e il distretto di Abcheron.[15]

Luglio modifica

Il 13 luglio Azerbaijan Airlines ha effettuato un volo speciale da L'Avana, Cuba a Baku con 115 medici specialisti per aiutare i medici a contrastare la diffusione del virus.[16]

Agosto modifica

Il 4 agosto 6 esperti medici italiani e 10 cinesi sono stati inviati a Baku da ambasciatori dei due paesi per condividere informazioni su COVID-19 e supportare gli ospedali locali.[17]

Il 25 agosto è stato riportato da Caspian News che gli aiuti statunitensi per il coronavirus all'Azerbaigian avevano raggiunto i 5 milioni di dollari.[18]

Settembre modifica

L'8 settembre, è stato riferito che l'Azerbaijan aveva rilevato 139 nuovi casi di COVID-19, 128 pazienti si sono ripresi e un paziente è morto.[19]

Il 13 settembre il numero di casi COVID confermati in Azerbaigian ha superato i 38.400.[20].

Evacuazione dei cittadini modifica

Il 1º febbraio, il ministro della Salute turco Fahrettin Koca ha dichiarato che un totale di 44 persone, tra cui 34 turchi, 6 azeri, 3 georgiani e 1 albanese, erano state evacuate da Wuhan.[21]

Il 15 marzo sono iniziati i voli charter per il rientro dei cittadini azeri dalla Turchia, poiché il viaggio reciproco di cittadini turchi e azeri per via aerea e terrestre è stato temporaneamente sospeso per prevenire la diffusione del coronavirus. Coloro che sono tornati dalla Turchia sono stati messi in quarantena per 14-28 giorni.

Il 17 marzo l'Azerbaigian ha iniziato a lanciare voli charter dai paesi dell'Unione europea, dalla Russia e da altri paesi per evacuare i cittadini.[22]

Il 15 maggio il regime speciale di quarantena è stato allentato, dal 18 maggio, quindi, autorizzazione via SMS e registrazione sul portale "icaze.e-gov.az", restrizioni all'accesso ai parchi e allee aree ricreative sono state revocate anche a Baku, Sumgayit, Gandja, Lankaran e nella regione di Abcheron, è stato ristabilito il servizio clienti in loco in ristoranti e caffè, sono state anche ripristinate le attività dei musei e delle sale espositive ed è stato revocato il divieto per le persone di età superiore ai 65 anni di lasciare le proprie case.[23]

Il 29 maggio, con l'allentamento di alcune restrizioni, il regime speciale di quarantena in Azerbaigian è stato prorogato fino al 15 giugno 2020.

Il 29 maggio, le restrizioni all'ingresso e all'uscita al confine con l'Azerbaigian sono state estese fino al 15 giugno 2020.

Conseguenze modifica

Il 4 marzo sono state cancellate le partite del campionato di basket azero. Il 10 marzo, a Baku e nelle regioni dell'Azerbaigian sono state annullate le tradizionali festività legate alla festa del Nowruz.[24]

Il 13 marzo vengono cancellati i 55° Campionati Europei di Karate (che si sarebbero tenuti dal 25 al 29 marzo). Anche la Premier League azera è stata rinviata a causa della pandemia. Inoltre, la finale della Coppa del Mondo di ginnastica artistica di Baku (prevista per il 14-15 marzo) è stata annullata dopo che le qualificazioni si erano già svolte.

Il 17 marzo, la UEFA ha annunciato che il campionato europeo di calcio 2020 (l'Azerbaigian è uno dei paesi ospitanti) sarebbe stato ritardato di un anno a causa della pandemia Covid-19 in Europa.

Il 23 marzo, gli organizzatori del Gran Premio automobilistico dell'Azerbaigian hanno annunciato che la gara era stata rinviata.

Note modifica

  1. ^ Numero complessivo di casi confermati e sospetti.
  2. ^ Covid, l’Oms dichiara la fine dell’emergenza. La stima: «In 3 anni almeno venti milioni di decessi», su Corriere della Sera, 5 maggio 2023.
  3. ^ Pandemia Covid, l'Oms dichiara la fine dello stato di emergenza, su SkyTG24, 5 maggio 2023.
  4. ^ (EN) Covid global health emergency is over, WHO says, su BBC News, 5 maggio 2023.
  5. ^ (EN) WHO says Covid-19 is no longer a global health emergency, su CNN, 5 maggio 2023.
  6. ^ L’Oms dichiara finita l’emergenza Covid-19, su Fanpage, 5 maggio 2023.
  7. ^ (EN) Azvision, Premier cas de coronavirus confirmé en Azerbaïdjan, su azvision.az. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  8. ^ (AZ) Azərbaycanda bütün təhsil müəssisələrində tətilin müddəti uzadıldı | Azərbaycan Respublikasının Nazirlər Kabineti, su nk.gov.az, 27 marzo 2020. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  9. ^ (EN) Azerbaijan And Iraq Close Borders To Imports From Iran, su RFE/RL. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  10. ^ (EN) Two more Azerbaijani citizens test positive for coronavirus after returning from Iran, su Trend.Az, 10 marzo 2020. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  11. ^ (EN) Six more test positive for coronavirus in Azerbaijan, su Trend.Az, 17 marzo 2020. URL consultato il 7 dicembre 2020.
  12. ^ (RU) Еще 6 случаев заражения коронавирусом в Азербайджане, один заболевший скончался, su Информационное Агентство Репорт. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  13. ^ (FR) Azvision, Coronavirus: 43 nouveaux cas de contamination confirmés en Azerbaïdjan, su azvision.az. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  14. ^ (EN) Azerbaijan sets additional measures to prevent spread of coronavirus, su Trend.Az, 30 marzo 2020. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  15. ^ Amid renewed COVID-19 outbreak, Azerbaijan introduces strict lockdown | Eurasianet, su eurasianet.org. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  16. ^ (EN) 115 Cuban doctors on COVID-19 arrive in Azerbaijan, su azertag.az. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  17. ^ (EN) Chinese medics arrive in Azerbaijan to help fight COVID-19 - Xinhua | English.news.cn, su xinhuanet.com. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  18. ^ US Coronavirus Aid to Azerbaijan Reaches $5 Million, su caspiannews.com. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  19. ^ (EN) MENAFN, Azerbaijan confirms 128 more COVID-19 recoveries (UPDATE), su menafn.com. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  20. ^ (EN) Number of confirmed COVID cases in Azerbaijan up to over 38,400, su TASS. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  21. ^ (EN) Turkey begins evacuation of Turks from China, su aa.com.tr. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  22. ^ (EN) Azerbaijan brings back over 1,700 of its citizens amid coronavirus epidemic, su Trend.Az, 19 marzo 2020. URL consultato il 27 marzo 2020.
  23. ^ (AZ) Azərbaycan Respublikasının ərazisində xüsusi karantin rejimi ilə əlaqədar tətbiq edilən bəzi məhdudiyyətlərin aradan qaldırılması barədə | Azərbaycan Respublikasının Nazirlər Kabineti, su nk.gov.az.
  24. ^ (EN) Azerbaijan cancels traditional festivities related to Novruz holiday, su Trend.Az, 10 marzo 2020. URL consultato il 27 dicembre 2020.

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